Continua l’impegno dell’Università di Firenze per contrastare gli sprechi e promuovere buone pratiche nel segno dello sviluppo sostenibile all’interno della propria comunità.
Dopo aver provveduto, lo scorso anno, nell’ambito del progetto “Risparmio idrico Nozzle”, alla installazione sui rubinetti dei bagni all’interno del plesso didattico Morgagni di un dispositivo rompigetto che atomizza l'acqua rompendola in milioni di gocce e aumenta la superficie di contatto, con il risultato di un consumo idrico ridotto del 85%, analoga iniziativa, di recente, è stata messa in atto nel Campus delle Scienze sociali a Novoli, con il montaggio del medesimo dispositivo su 148 rubinetti.
Oltre all'utilizzo razionale dell'acqua, la riduzione dell’uso della plastica è un altro obiettivo perseguito dall’Ateneo fiorentino con l’installazione, con la collaborazione di Publiacqua, di fontanelli nelle diverse sedi universitarie.
Sono 55, infatti, le apparecchiature per l'erogazione di acqua da bere presenti all’Unifi che filtrano l'acqua dell'acquedotto e forniscono come prodotto finale acqua refrigerata, gassata e naturale, disponibile senza alcun costo e limitazione per gli studenti e il personale dell'Ateneo.
La comunità universitaria dimostra di apprezzare sempre di più questo servizio, tant’è che tra il 2019 e il 2022 sono stati erogati 1,6 milioni di litri di acqua, mentre nel solo 2023 il consumo è salito a 1,13 milioni di litri (circa 94mila litri al mese). Nell’anno corrente, il trend è in ulteriore crescita, con una media mensile di circa 123mila litri al mese.
“Siamo molto contenti di aver adottato dei dispositivi in grado di ridurre la dispersione di acqua in altre sedi del nostro Ateneo. I risultati ottenuti attraverso l’installazione dei fontanelli ci dà la misura di quanto sia cresciuta la sensibilità all’interno della nostra comunità su questi temi e di quanto sia importante rinnovare il nostro impegno in questa direzione – commenta Marco Pierini, prorettore al Trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale –. A partire dal 2018, il servizio dei fontanelli ha evitato l’uso e il conseguente smaltimento di oltre 5 milioni e mezzo di bottiglie di plastica da mezzo litro”.