Il rischio obesità? Si individua a 10 anni
Le persone a rischio obesità si possono individuare già a 10 anni, sono i bambini che per predisposizione genetica hanno un metabolismo “risparmiatore”.
Le persone a rischio obesità si possono individuare già a 10 anni, sono i bambini che per predisposizione genetica hanno un metabolismo “risparmiatore”.
Un’integrazione dietetica a base di aminoacidi potrebbe essere efficace nel preservare l’attività muscolare dei pazienti affetti da distrofia muscolare di Duchenne, una delle più importanti distrofie che si manifesta nella prima infanzia.
Sono stati pubblicati di recente su Multiple Sclerosis Journalm i risultati di uno studio - coordinato da Elio Scarpini, direttore della U.O.S.D Malattie Neurodegenerative della Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Centro Dino Ferrari, Università degli Studi di Milano, con la collaborazione dell'Unità di Neuroradiologia della Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico e del Laboratorio di Neuroimmagini della Fondazione IRCSS Santa Lucia di Roma - che dimostra una correlazione, già nelle fasi precoci di malattia, tra i livelli liquorali della proteina β-amiloide e una prognosi peggiore nei malati affetti da sclerosi multipla.
Stiamo scoprendo che i nostri crani ospitano cervelli che danno ancora risposte ancestrali, non adattative all'era in cui viviamo. In pratica, abbiamo alcuni comportamenti, residui di risposte arcaiche, che ci porteranno a distruggere il pianeta e, di conseguenza, noi stessi, realizzando così una versione del tutto inedita dell'evoluzione: l'autoestinzione di una specie. E’ questa, in estrema sintesi, la provocatoria teoria avanzata da Paolo Rognini del dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa, che ha appena pubblicato un articolo sulla rivista scientifica Biological Theory.
Sconvolgenti dati emergono dalla lettura di Cambia la Terra, il rapporto annuale promosso da Federbio, con il contributo di Isde, Legambiente, Lipu e Wwf, presentato durante una tavola rotonda al Salone Internazionale del biologico e del naturale (Sana) tenutosi di recente a Bologna, cui hanno partecipato rappresentanti del Ministero dell'Ambiente, della Commissione Agricoltura e dell'Ispra.