Luca Abbà, leader storico del Movimento No Tav, lotta contro la morte
Redazione
Blocchi stradali, irruzioni sui binari, presidi, cortei.
La protesta dei No Tav contro il supertreno fa salire la tensione in Val di Susa e arriva in altre città d'Italia con la forma del "flash mob": azioni rapide, improvvise, tambureggiate su blog e social network per bloccare una strada (come la tangenziale di Torino), un treno (come il Frecciargento a Lecce) o danneggiare un portone (come quello dell'Associazione degli industriali a Ferrara).