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Venerdì, 29 Mar 2024

Cari amici del Foglietto, questa volta vi racconterò una favola ammonendovi che la realtà supera sempre la fantasia.

C'era una volta un Ministro che doveva nominare il presidente della Geofisica.

Una commissione di Saggi aveva preparato una lista di cinque esperti, con i requisiti necessari per fare il presidente della Geofisica. Non si seppe mai come avevano fatto i cinque Saggi a fare la lista perché nessuno di loro conosceva la Geofisica.

Ma i Saggi, se son saggi, non possono essere messi in discussione...

Fra i cinque esperti selezionati dai Saggi figurava anche il presidente che c'era prima.

Il Ministro voleva confermarlo come quasi sempre avviene. Due giri di giostra non si negano a nessuno.

Allora, per giustificare la scelta, si mise a leggere il documento programmatico che il presidente della Geofisica aveva diligentemente preparato e che poi era stato distribuito a tutti, accompagnato da un tristissimo messaggio d'addio, che aveva fatto piangere anche i sismologi più duri, pur temprati da tragedie terribili.  

È così che il Ministro scoprì che il povero presidente della Geofisica negli ultimi quattro anni aveva dovuto soccombere di fronte a "cristallizzazioni di potere, anomalie e nicchie di privilegi", causate dalla "singolare esperienza della Geofisica, governata per un trentennio da uno stesso vertice".

È lo "stesso vertice", brutto cattivo e demoniaco, che "ha ingenerato cristallizzazioni di potere, anomalie e nicchie di privilegi". Il "vertice trentennale" ingenerava! Ingenerava!?!?

Con il favore delle tenebre il "vertice trentennale" si aggirava nelle varie sezioni della Geofisica creando e innestando anomalie ... lo sapevano tutti ma nulla potevan fare per difendersi ... al più potevano solo pregare!

La mattina dopo la gente della Geofisica trovava anomalie sparse dappertutto e non sapeva come disfarsene.

Esperti maghi furono chiamati per eseguire riti di liberazione dall'anomalia. Esorcismi furon praticati: "anomalie e nicchie, uscite dalla Geofisica!" urlava l'esorcista venuto dalla fine del mondo. Geomanti di scuola mesopotamica vecchia di quattro millenni risultarono impotenti!  

Tutto inutile!

La gente della Geofisica non poteva nemmeno alzare gli occhi al cielo: da numerose nicchie, formatisi misteriosamente vicino al soffitto, uscivano volti disgustosi e inquietanti che facevano linguacce! Somigliavano al "vertice trentennale"!

Ma il "vertice trentennale" non era solo brutto, cattivo e demoniaco! Era un mostro orrendo, capace di ogni nefandezza anche dopo essersene andato ... anche da lontano.

Si tentò di mandarlo in galera per molti anni in modo che non nuocesse più alla povera gente della Geofisica ma lui era riuscito a sgusciar via come un serpente! Velenoso!

Eppure tanti "scienziati competenti" si eran dati da fare per dimostrare che era cattivo e ignorante e che andava rinchiuso.

Per esempio, era tanto perfido che si rifiutava di prevedere i terremoti come quegli esperti e capaci "scienziati competenti" avrebbero potuto fare senza difficoltà se non ci fosse stato lui ad impedirglielo con ogni mezzo.

Gli "scienziati competenti" erano terrorizzati perché quella bestia infernale, che in altro modo non si può definire, li conosceva bene e avrebbe potuto cristallizzare le loro anomalie!

Ma nel documento c'era di peggio: al presidente della Geofisica era stato impedito di conseguire "una migliore organizzazione e il superamento di alcune criticità gestionali prodotte anche da una imprevedibile direzione generale".

Ecco un altro cattivone! Come se non bastasse il "vertice trentennale", c'era anche il Direttore Generale: un mostro crudele e spietato! Addirittura "imprevedibile"!

"Peggio di così non si può!", diceva tra sé e sé il Ministro commosso dalle tante sofferenze subite dal presidente della Geofisica.

Il povero presidente della Geofisica proponeva idee geniali per una "migliore organizzazione" e l'orrido Direttore sghignazzando gliele bocciava, gliele boicottava.

Dicono che tentasse di dare spinte al presidente della Geofisica mentre scendeva le scale. Addirittura che gli "facesse gamba": cioè gli mettesse un piede fra i suoi piedi mentre camminava, per farlo inciampare.

Durante i pasti, di nascosto, gli tirava palline di mollica di pane compressa cercando di colpirlo sugli occhi.  

Eppure il Direttore Generale era stato nominato dal presidente della Geofisica ... neanche un po' di gratitudine, neanche un minimo di riconoscenza ...!

Macché: maligni ben informati sostengono tuttora che era successo l'opposto: era stato il Direttore Generale a nominare il presidente della Geofisica!

Certo i maligni son maligni ... ma spesso dicono il vero ... Mah! Misteri inconfessabili e imperscrutabili! La verità non la sapremo mai ...

Chissà che belle cose avrebbe fatto questo povero presidente della Geofisica, si diceva il Ministro immerso nella lettura, se nella sua strada non avesse incontrato tanta cattiveria! Lui così buono, marito amorevole, bersaglio di tante malevolenze!

Per esempio, avrebbe potuto serenamente mettere a posto duecento persone della Geofisica senza posto fisso e, invece, aveva dovuto sottostare a una più forte volontà malefica che non voleva sistemare persone brave.

Le persone brave, una volta sistemate, si potevano accorgere che la volontà malefica non era capace di far alcunché ... infatti sapeva solo parlar male degli altri ... e l'avrebbero mandata via.

È così che il presidente della Geofisica, succube della volontà malefica, aveva combinato un pasticcio talmente grande che furono costretti a rivolgersi al Giudice per capirci qualcosa ... ma anche al Giudice era necessario tanto tempo per districarsi ... e così si stavano ancora aspettando lumi.

"Povero presidente e povere persone senza posto fisso della Geofisica", si diceva il Ministro ormai con le lacrime agli occhi.  

Dicono però che la colpa di questa cattiveria tanto dolorosa fosse anche da attribuire a un altro cattivone, che fu presidente della Geofisica per alcuni mesi, subito dopo che il "vertice trentennale" se ne era andato.

Era appena arrivato con tutta la famiglia da un paese straniero e subito disse: "la ricreazione è finita, adesso faremo le cose per bene!", facendo tanta paura alle persone della Geofisica abituate a fare le cose per male con la complicità del "vertice trentennale".   

Mandò via subito le dodici persone più deboli della Geofisica per far vedere che non scherzava. Poi ... misteriosamente si dimise ... se ne andò via lui anche lui!

I soliti maligni dicono che un terzo personaggio diabolico era riuscito con perfida strategia nell'intento di farlo ritornare al paese straniero da cui era arrivato ... dove però sembra che non ci tenessero tanto a riaverlo ...

Il diabolico personaggio sperava così di diventare lui presidente della Geofisica, visto che sapeva prevedere i terremoti.

Invece, con abile mossa e "profumo di intesa" complice, diventò presidente della Geofisica l'ineffabile che tanto stava commovendo il Ministro mentre ne leggeva il triste rapporto.

Quanta cattiverie, quante lotte! Un presidente straniero, un presidente vittima, un diabolico aspirante presidente e un "vertice trentennale" incombente!

Un calderone senza capo né coda ...

Il Ministro non ci si raccapezzava più!

Comunque, il presidente della Geofisica, avvilito e ferito da tante cattiverie, non poteva dedicare le sue capacità, grandi ma ignote, a cose nuove: che perdita per la Comunità!  

"Povero presidente ineffabile della Geofisica: quante ne ha dovute subire", continuava a dirsi il Ministro commosso. Per questo apprezzava, leggendo il rapporto, che fosse andato in giro a firmar convenzioni e accordi prestigiosi: del tutto inutili ma adatti per ritrovare un po' di serenità e provare l'inebriante sensazione di far qualcosa.

Gli acronimi Epos, Emso ... I termini "monitoraggio vulcanologico", monitoraggio sismologico" giravano per il ministero dal secolo scorso ... non davano soddisfazione, non suscitavano curiosità ... gli accordi con americani del nord e del sud e con altri paesi esotici facevano pensare a viaggi interessanti ... sogni ad occhi aperti ... lontane frontiere.

Ma il Ministro si riscosse, tornò alla triste realtà ... doveva scegliere, non poteva più rimandare.

Il presidente della Geofisica in carica aveva troppo sofferto, non ce la poteva fare più, doveva riposarsi ...

Chi nominare allora?   

Un lampo illuminò il Ministro: tutto fu chiaro e in un attimo prese la decisione!

Nominò il diabolico aspirante!

Forse il diabolico aspirante non aveva tanta dimestichezza con la fisica, forse conosceva poco o niente la matematica, forse ignorava gran parte della fisica della Terra .... ma aveva un gran vantaggio su tutti gli altri: Sapeva prevedere i terremoti!

E allora in questa favola tutti vissero infelici e scontenti ma ... senza più aver paura dei terremoti che sarebbero stati previsti ... finalmente! Non è poco!

Enorme riconoscenza al Ministro e grande disprezzo per i cattivoni, specialmente per l'infido "vertice trentennale", che in modo testardo diceva sempre che i terremoti non si possono prevedere.

Mentiva! In realtà, era solo lui che non ne era capace!

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