Nei giorni scorsi, è stato sottoscritto dal Rettore della “Sapienza Università di Roma”, Eugenio Gaudio, e dal Presidente dell’Autorità Nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, un Protocollo d’intesa per la promozione di iniziative volte a favorire la prevenzione e il contrasto della corruzione nelle pubbliche amministrazioni.
L’accordo nasce dal comune interesse di dare vita a un rapporto coordinato e programmato di collaborazione per la diffusione della cultura della legalità e dell’etica pubblica.
Tra le finalità del Protocollo c’è quello di promuovere incontri, conferenze e seminari, studi e progetti di ricerca, che contribuiscano a elaborare strumenti di prevenzione della cattiva amministrazione e a diffondere buone pratiche per migliorare l’azione pubblica e sensibilizzare i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni nei settori più esposti al rischio della corruzione.
Altro obiettivo è quello di cooperare alla realizzazione di attività di formazione specifica e di tirocini per gli studenti.
La collaborazione tra Sapienza e Anac ha già prodotto un primo risultato concreto: l’istituzione di un master universitario di II livello in materia di contrasto alla corruzione presso il dipartimento di Scienze giuridiche della Sapienza. Il corso è rivolto a neo-laureati, dipendenti pubblici e professionisti e ha l’obiettivo di assicurare una precisa formazione sulla normativa anticorruzione e sugli adempimenti imposti alle Pubbliche Amministrazioni.
“L’iniziativa è di grande interesse per la Sapienza – dichiara il rettore Gaudio – La nostra Università è da sempre impegnata su questi temi, anche sul fronte dell'attività di ricerca e ha coordinato un Progetto di ricerca d’interesse nazionale (Prin) su ‘Corruzione e pubblica amministrazione’ (2010-2015)".