Giornale on-line fondato nel 2004

Domenica, 19 Mag 2024

Dopo quasi mezzo secolo, chiude ufficialmente la storica sede dell’Istat al IV piano di via Torino n. 6, a Roma, a pochi passi dall’altrettanto famosa sede di via Balbo e da piazza di Santa Maria Maggiore. Un palazzo di scuola razionalista, ultimato nel 1958, con soluzioni progettuali di avanguardia.

L’Istat, per molti lustri, ha condiviso lo stabile di proprietà dell'Enpaia - dove sono state elaborate soprattutto le Statistiche dei prezzi - con importanti società, come l’International Recording che, fino al 2004, è stata un'azienda con laboratori per le lavorazioni post produzione del sonoro cinematografico, ospitando registi e attori anche di fama mondiale, e la Sogin, società di Stato responsabile del decommissioning degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi, compresi quelli prodotti dalle attività industriali, di ricerca e di medicina nucleare, anch’essa trasferitasi altrove.

Inoltre, nella sede di via Torino, 27 anni fa, esattamente a marzo del 1989, nasceva la sezione sindacale Istat dell’Usi-Ricerca, dove generazioni di lavoratori dell’ente hanno potuto trovare assistenza per la tutela dei loro diritti e corretta informazione. Molti ricorderanno che, nella notte del 19 novembre 2004, i soli locali occupati dalla sezione sindacale andarono a fuoco, per cause mai accertate e, comunque, non certo attribuibili allo stesso sindacato.

Infine, un fatto curioso. Sabato scorso, quando l’operazione trasloco per l’Istat sarebbe dovuta entrare nel vivo, si sono verificati due contrattempi, che hanno fatto “saltare” il calendario: l’improvvisa avaria dell’ascensore-montacarichi e il contemporaneo blocco dell’ascensore dell’edificio destinato ad ospitare il personale traslocato.

Stando ai rumors, il palazzo di via Torino sembra destinato ad essere acquisito in locazione, forse da stranieri, per essere trasformato in albergo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

empty alt

Come rallentare l’inflazione? Più offerta e meno domanda

Fra le molte circostanze che influenzano l’andamento dei prezzi, l’andamento dell’offerta e della...
empty alt

Perdere credibilità come scienziata

Per molte scienziate del passato era pericoloso lasciare intendere che l'appartenenza di genere...
empty alt

Alle Europee caccia agli scoraggiati per vincere

Il gradimento elettorale dei partiti viene normalmente misurato in termini percentuali, un numero...
empty alt

Omesso controllo sull’attività dei dipendenti, legittima sanzione al dirigente

Dopo Tribunale e Corte d’appello, anche la Cassazione, con ordinanza n. 8642/2024 del 2 aprile...
empty alt

Garante privacy: il datore di lavoro non può negare al dipendente l’accesso ai propri dati

Il lavoratore ha sempre diritto di accedere ai propri dati conservati dal datore di lavoro, a...
empty alt

Un faccia a faccia sbagliato, che non si farà. Ma il danno è stato fatto

Ho sempre pensato, fin dalla sua vittoria a sorpresa nelle primarie che l'hanno eletta...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top