Giornale on-line fondato nel 2004

Sabato, 13 Dic 2025

mefQuando si tratta di numeri è facile veicolare un messaggio in modo tale da esaltare gli aspetti positivi e nascondere quelli negativi.

E’ quello che sembra accadere mensilmente con i comunicati stampa del Ministero dell’economia sul fabbisogno dello Stato, che indicano il saldo tra le entrate e le uscite delle amministrazioni centrali:

A gennaio 2016 avanzo del settore statale di 4,6 miliardi di euro (contro 3,2 miliardi di gennaio 2015).

A febbraio 2016 fabbisogno del settore statale a 9,9 miliardi.

A marzo 2016 fabbisogno del settore statale a 20,9 miliardi.

Ad aprile 2016 fabbisogno del settore statale a 8,2 miliardi.

A maggio 2016 fabbisogno del settore statale 1,6 miliardi (era 4,3 miliardi a maggio 2015).

Tutto vero, ma - come si può notare - nei mesi in cui il confronto è favorevole viene indicato tra parentesi anche il dato dell’anno precedente (un avanzo maggiore a gennaio e un fabbisogno minore a maggio), quando, invece, la situazione è in peggioramento, viene tralasciato (febbraio, marzo e aprile).

E mentre lo scorso anno ogni mese si dava ampia enfasi (nel testo o nel titolo) al fatto che il fabbisogno cumulato era in netto miglioramento rispetto al 2014, quest'anno il raffronto non viene proposto, in quanto sfavorevole.

Tra gennaio e maggio 2016 è stato, infatti, accumulato un fabbisogno di 36,3 miliardi di euro, 2,5 in più rispetto a quelli che erano serviti nello stesso periodo del 2015 (33,8 miliardi), che diventano 4,6 se si considera che quest'anno la Banca d'Italia ha versato con un mese di anticipo nelle casse dello Stato 2,15 miliardi di euro di utili. All’appello mancano, però, circa 1,5 miliardi di euro di canone Rai che quest’anno sarà addebitato sulla bolletta dell’energia elettrica a partire da luglio prossimo.

I comunicati stampa del Mef rappresentano, dunque, un modo poco obiettivo di comunicare la realtà dei fatti, che finisce per destare una certa diffidenza verso l’informazione di stampo governativo.

Sarebbe certamente più apprezzabile se, senza trucchi e senza inganni, si dicessero le cose come stanno, nel bene e nel male. Senza sconfinare nella propaganda.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.francomostacci.it
twitter: @frankoball

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

L’Opec sul petrolio gioca al ribasso

Sembra che l’Opec sia tornata al passato, ai primi anni Dieci del nuovo secolo, quando...
empty alt

UniPi celebra il bicentenario della istituzione della cattedra di Egittologia

A Pisa 200 anni fa, per la prima volta al mondo, l’Egittologia faceva il suo ingresso in un’aula...
empty alt

Giornata Mondiale dei Diritti Umani 2025: il ruolo delle scienziate

Diverse donne di scienza, in epoche e discipline differenti, hanno unito ricerca e impegno per i...
empty alt

“L’ombra del corvo”, film struggente, inquietante, a tratti spaventoso

L’ombra del corvo, regia di Dylan Southern, (titolo originale The Thing with Feathers, tratto dal...
empty alt

La seconda missione dell’ivacaftor, farmaco finora attivo contro la fibrosi cistica

Nel mondo della medicina di precisione l’ivacaftor, uno dei primi farmaci approvato contro la...
empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
Back To Top