Redazione
E' vero che le public relations sono una cosa seria, soprattutto se si tratta di cancellare una brutta macchia che ancora sporca i censimenti del 2001 dell'Istat, allorquando "sfuggirono" alla implacabile, si fa per dire, macchina censuaria oltre 250 mila cittadini dell'urbe. E circa 30 mila abitazioni.
Ora, in vista dell'appuntamento di fine ottobre prossimo, l'ente guidato da Enrico Giovannini ha deciso di fare le cose in grande, organizzando una "campagna di pubbliche relazioni" (sic!), tramite una gara ristretta internazionale.
La commissione di aggiudicazione, presieduta dal direttore della comunicazione, Patrizia Cacioli, potrà contare non su uno, non su due ma su ben tre segretari.
E dire che al recente G8 di Deauville, in Francia, al tavolo attorno al quale sedevano, tra gli altri, Obama, Merkel e Sarkozy, di segretario ve ne era soltanto uno. In fatto di grandeur, l’Istat batte addirittura la Francia.
Che esagerati.