Redazione
Due le novità emerse nell'incontro di giovedì 8 scorso tra il nuovo presidente dell'Inaf Giovanni Bignami e i sindacati.
Da registrare la volontà di Bignami di risolvere l'annoso problema delle due "anime" dell'Inaf, foriero di conflittualità tra il personale degli ex-osservatori e quello degli istituti ex-Cnr. Bignami si è poi impegnato a dare risposte alle legittime aspettative dei precari.
A questo proposito Usi/RdB ha sollecitato l’ente a una corretta applicazione del disciplinare sugli assegni di ricerca di recente approvato, che prevede retribuzioni proporzionate all'esperienza maturata.
Altri temi da tempo rimangono aperti, dai concorsi all'applicazione di molti istituti contrattuali, una lista che si è allungata in questi anni anche per una scarsa attività dell'ente.
Che sia l'inizio di un "nuovo corso" nelle relazioni tra amministrazione e personale? Se lo augurano in tanti.