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Sabato, 06 Dic 2025

Redazione

La dirigente dell’Ufficio concorsi del Cnr, dopo “aver accertato la regolarità degli atti” e “approvato (il 29 dicembre 2011, ndr) le graduatorie” per la progressione di livello di 545 dipendenti tra tecnici e amministrativi, nel tardo pomeriggio di ieri, 24 febbraio 2012, ha sospeso l’efficacia delle dette graduatorie, con disposizione n. 001678, che si è ben guardata dal comunicare al sindacato Usi-Ricerca.

Le motivazioni alla base dell’inopinato provvedimento sono molteplici ma tutte ascrivibili ad una gestione quantomeno superficiale della delicata operazione.

Si tratta dell’ennesimo caso di cattiva gestione di un importante ufficio del Cnr, che giunge a distanza di pochi giorni da un altro inquietante episodio denunciato, come al solito, solitariamente da Usi-Ricerca e dal Foglietto, e che ha visto la nomina a dirigente di ricerca di un dipendente che già lo era da più di dieci anni. Solo a seguito dell’accesso agli atti esercitato da un candidato che aveva contattato Usi-Ricerca, l’arcano è stato scoperto e l’Ufficio concorsi si è affrettato ad espungere dalla graduatoria l’intruso che, pur non avendo alcun titolo per partecipare al concorso, era risultato addirittura vincitore, sottraendo un posto ad un altro candidato.

Usi-Ricerca, che all’indomani della pubblicazione della graduatoria del concorso bando n. 364.110 (per la progressione di livello di tecnici e amministrativi) ha consigliato di esercitare il diritto di accesso agli atti a quanti contestavano i punteggi a loro assegnati dalla commissione, ha evidenziato da subito macroscopici errori nel calcolo delle anzianità.

La sospensione dell'efficacia della graduatorie del concorso bando n.364.110, conferma tutte le perplessità evidenziate da Usi-Ricerca all'indomani della pubblicazione delle medesime graduatorie e non può essere tollerata silenziosamente dagli 870 dipendenti coinvolti.

L'incredibile vicenda, induce Usi-Ricerca ad esigere con forza, come già aveva fatto in occasione della pubblicazione dello Libro Bianco sui concorsi ex art. 64 per ricercatori e tecnologi, che i vertici dell’ente facciano piena chiarezza sulla regolarità della procedura.

E' anche doveroso invitare la dirigente dell’Ufficio concorsi a rassegnare le proprie dimissioni dall’incarico e, nelle denegata ipotesi di rifiuto, si sollecitano gli organi di vertice del Cnr a voler disporre l’immediata rimozione della stessa dalla dirigenza del medesimo Ufficio.


La lettera della dirigente dell'Ufficio concorsi (27 febbraio 2012)

Consiglio Nazionale delle Ricerche

Direzione Centrale Supporto alla Gestione delle Risorse

Ufficio Concorsi

rif. prot. n. 11924 del 27/02/2012

All’USI RICERCA

Vicolo del Buon Consiglio 31

Roma

e p. c.

Al Presidente CNR

Al Direttore Generale CNR

Al Direttore DCSGR

Oggetto: Provvedimento sospensione graduatorie bando 364.110

 

Faccio riferimento a quanto da Voi affermato nell’articolo apparso sul Vostro portale web in data del 25 febbraio 2012 dal titolo “CNR nel caos. Sospesa l’efficacia della graduatoria del concorso 364.110. Usi-Ricerca: la dirigente dell’ufficio concorsi si dimetta o venga rimossa”.

Al riguardo ritengo necessario precisare che il provvedimento in questione di sospensione emesso in autotutela ai sensi dell’art. 7 comma 2 della legge 241/90 e s.m.i., serve a garantire sia i candidati che l’Ente e che la verifica dei dati riguardanti l’anzianità del personale interessato è di competenza di altro Ufficio, come espressamente previsto dall’art. 2 comma 2 del bando di selezione.

IL DIRIGENTE

Dr.ssa Rosanna Guernieri

Roma, 27 febbraio 2012

CNR Piazzale Aldo Moro, 7 - 00185 Roma

Tel. (06) 4993.2140 - 4993.2172

La controreplica di Usi-Ricerca

Prima di pubblicare una graduatoria, se non andiamo errati, l'Ufficio concorsi "accerta la regolarità degli atti".

Nel caso in questione, la dirigente dell'uffico concorsi del Cnr ha affermato di averlo fatto, tant'è che la disposizione con la quale è stata approvata la graduatoria ha il seguente oggetto: accertamento regolarità del procedimento, approvazione delle graduatorie della selezione ai sensi dell'art. 8 comma 4 del CCNL 2002-2005, sottoscritto in data 7 aprile 2006 per complessivi 545 posti per la progressione di livello nel profilo di inquadramento.

A giudicare dalle numerose incongruenze elencate dalla medesima dirigente nel provvedimento di sospensione dell'efficacia della predetta graduatoria, adottato solo a seguito delle rimostranze di numerosi candidati, l'accertamento non sembra sia stato del tutto impeccabile, tant'è che "sono in corso verifiche" e che "la commissione dovrà tornare a riunirsi".

Effettivamente, in una cosa Usi-Ricerca ha mancato: nel non chiedere anche le dimissioni del responsabile dell'Ufficio che ha calcolato (si fa per dire) le anzianità di servizio dei candidati. Cosa che facciamo ora.

Il rimpallo delle responsabilità non diminuisce affatto la gravità dell'accaduto.

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