Redazione
Luigi Nicolais, appena messo piede al Cnr ha fatto pubblicare un avviso per il conferimento di un incarico di collaborazione.
A piazzale Aldo Moro, infatti, da tempo sembra esserci penuria di “un esperto di elevata professionalità per lo svolgimento dell’attività di supporto alle relazioni istituzionali, con particolare riferimento ai ministeri con competenze nel settore della ricerca e sviluppo, anche ai fini dell’avvio della nuova organizzazione e della missione dell’ente alla luce del d.lgs. 213/2009”. Compenso previsto: 90mila euro l’anno.
Anche Maiani, predecessore di Nicolais, aveva reclutato un collaboratore esterno “ai fini dell'individuazione, impostazione e sviluppo di adeguati rapporti organizzativo-istituzionali tra la Presidenza, le Istituzioni esterne e le altre strutture centrali e periferiche dell'Ente, nonché per il potenziamento delle strategie di programmazione e gestione del Cnr, anche in connessione con lo studio e l'applicazione delle innovazioni normative in corso”.
Più contenuto il compenso: circa 75mila euro annui.
Ma si sa, in Italia aumenta tutto. Anche il costo dei consulenti.
C'è attesa per il nome del nuovo esperto che, secondo indiscrezioni, potrebbe arrivare direttamente dal Miur.