Comunicato Usi/RdB-Ricerca
Si è svolta il 26 maggio scorso presso la sede centrale del Cra a Roma una riunione di contrattazione integrativa avente all’o.d.g. numerosi punti,
tra i quali 1) Piano triennale di fabbisogno del personale 2010-2012; 2) progressioni economiche ex art. 53 e di livello ex art. 54 per tecnici e amministrativi – criteri generali; 3) la consistenza definitiva per il trattamento accessorio IV-VIII per l’anno 2009 e definitiva per il 2010; 4) consistenza definitiva per il trattamento accessorio I-III per l’anno 2009 e definitiva per il 2010; 5) criteri di erogazione del trattamento accessorio 2010 per i livelli IV-VIII: a) fondo per il compenso straordinario; b) fondo per la remunerazione di particolari condizioni di disagio, pericolo, danno e responsabilità; c) fondo per l’indennità di posizione; d) fondo per la produttività collettiva e individuale; 6) criteri generali per l’istituzione delle attività socio-assistenziali per tutto il personale.
Preliminarmente, la delegazione Usi/RdB ha sollecitato, ancora una volta con forza, la delegazione pubblica ad affrontare, attraverso precisi impegni nel Piano triennale, la questione del personale precario, che rivendica la legittima aspettativa di essere stabilizzato attraverso percorsi contrattualmente previsti.
Al riguardo, la delegazione Usi/RdB ha ribadito che, qualora il Cra continuasse a disattendere la richiesta sindacale, l’azione già da tempo avviata dinanzi al ministero vigilante (Mipaaf) non potrà che subire una forte accelerazione, con il coinvolgimento delle parti interessate. La delegazione Usi/RdB-Ricerca ha annunciato all'Amministrazione di aver completato un preciso censimento del precariato in cui emergono precari con anzianità più che decennali. La delegazione ha peraltro sottolineato come i concorsi in espletamento non riguardano tutte le figure presenti e la necessità di convertire tutti gli atipici a tempo determinato, avviando una politica di stabilizzazione pluriennale.
Il direttore generale dell’ente si è impegnato a fornire risposte a breve, richiedendo di ricevere un documento dettagliato del censimento e delle proposte Usi/RdB-Ricerca.
In merito ai criteri per le progressioni economiche e di livello, Usi/RdB ha chiesto che dagli indicatori previsti per il giudizio in merito all’attività svolta venga eliminata la voce “Attitudine a svolgere mansioni di livello superiore, spirito di collaborazione”, in quanto rappresenta una valutazione del tutto soggettiva da parte del dirigente.
Per quanto riguarda il trattamento accessorio per i livelli I-III, Usi/RdB ha contestato la proposta dell’ente nella parte in cui destina circa il 25% delle risorse (65 mila euro per il 2009 e 36 mila per il 2010) alla voce “indennità di direzione di strutture di particolare rilievo”. Ad avviso di Usi/RdB tali indennità devono essere erogate facendo ricorso all’art. 22 del DPR 171/91, con onere interamente a carico del bilancio dell’ente e non del salario accessorio.
Del pari contestata da Usi/RdB la proposta del Cra di remunerare il lavoro in turni anziché con la normativa e tariffe in vigore, con le risorse destinate alle prestazioni di lavoro straordinario. Una vera aberrazione giuridica che, in caso di applicazione da parte dell’ente, sarà oggetto di segnalazione agli organi di vigilanza.
Infine, sulla proposta di regolamento delle attività assistenziali, Usi/RdB, in attesa di esaminare approfonditamente il documento, ha invitato l’amministrazione a cassare ogni e qualsiasi forma di rimborso in caso di sinistri per i quali il dipendente risulta coperto da polizza assicurativa.