Con il visto da parte della Corte dei conti, è giunto al termine il lungo iter che ha caratterizzato due provvedimenti vitali per gli enti pubblici di ricerca vigilati dal Miur.
Si tratta del decreto sul Fondo ordinario 2016 e di quello per i Fondi premiali 2015.
Al primo, sono stati destinati circa 1,7 miliardi di euro; al secondo, finalizzato a premiare, in musura pari al 70%, la qualità della ricerca prodotta e valutazione complessiva dell’ente, sono stati assegnati poco più di 99 milioni di euro; il restante 30% sarà destinato a premiare specifici programmi e progetti proposti anche in collaborazione tra gli enti.
I due decreti ora attendono solo la pubblicazione in Gazzetta.