Giornale on-line fondato nel 2004

Domenica, 13 Lug 2025

disinflazione ID6962Il peggio è passato, dice la Bis riferendosi all’inflazione. Ma il meglio deve ancora venire e non è detto che arriverà facilmente né presto. Quello che la banca di Basilea chiama “l’ultimo miglio” della disinflazione, anzi, rischia di essere il nuovo peggio che ancora dobbiamo sperimentare.

Non solo perché il “tiraggio” dei tassi rischia di far sbandare il battello dell’economia internazionale, cresciuto a pane&debito, e perciò patologicamente dipendente da un costo del denaro basso, ma anche perché la crescita dei prezzi potrebbe scoprirsi più difficile del previsto da debellare senza causare disastri.

Il mondo in cambiamento, per dirla diversamente, esibisce un difficile dilemma: da una parte un’inflazione alta e aggressiva, dall’altra una stabilità finanziaria bassa e fragile. Minimo comune denominatore: il rischio. Che dovremmo chiamare pericolo, per usare una terminologia che gli economisti evitano per mestiere.

bis disinflazione

Viviamo tempi pericolosi, però. E neanche questa è una novità. Il problema semmai, come ha chiaramente detto Claudio Borio, capo del dipartimento economico della Banca, è che oggi questo pericolo non trova più nelle illusioni monetarie e fiscali che hanno accompagnato il Novecento il lenitivo per le ansie delle popolazioni, e quindi dei governi.

bis moneta e fisco
“Le tensioni attuali sono il punto culminante di decenni in cui la politica monetaria e di bilancio hanno rappresentato, di fatto, i motori della crescita – dice Borio -. Per superare questa ‘illusione della crescita’ e trovare una combinazione coerente di politiche serve un cambio di mentalità che riconosca i limiti delle politiche di stabilizzazione”. Cambiare mentalità: facile a dirsi.

Quanto ai governi, questi ultimi, dice la Banca, “devono rimettere in sesto i loro bilanci, indirizzando le misure di sostegno sulle fasce più vulnerabili e avviando un risanamento a lungo termine della spesa. Questo contribuirebbe a frenare l’inflazione e a tenere a bada i rischi per la stabilità finanziaria, perché ridurrebbe la necessità per le banche centrali di mantenere alti i tassi più a lungo”.

Ma se ci tolgono il salvagente della banca centrale – che dovrà continuare ad alzare i tassi per debellare il suo male assoluto – e anche quella della prodigalità del governo, che continua ad elargire provvidenze a tutti, cosa ci rimane?

Questo sentiero, ignoto quanto agli esiti e alla sua praticabilità, e tuttavia chiarissimo quanto alla sua fisionomia – le famose riforme dal lato dell’offerta – è quello che dovremmo (mai condizionale fu più d’obbligo) percorrere per provare a trovare un nuovo equilibrio. Vaste programme, direbbe qualcuno. Non si intravedono idee migliori.

Maurizio Sgroi
giornalista socioeconomico
autore del recente libro “La storia della ricchezza”
Twitter @maitre_a_panZer
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

AI, il lato nascosto dei chatbot emotivi

I chatbot – assistenti virtuali progettati per simulare una conversazione umana, tramite testo o...
empty alt

Ripristino ecosistemi vulnerabili grazie ai parchi eolici offshore

I parchi eolici offshore non solo forniscono energia pulita, ma possono anche svolgere un ruolo...
empty alt

Vandana Shiva, teorica più nota di una nuova scienza: l'ecologia sociale

Vandana Shiva, fisica quantistica ed economista, dirige il Centro per la Scienza, Tecnologia e...
empty alt

Presentato a Roma il XV rapporto di Avviso Pubblico "Amministratori sotto tiro"

Nella sala "Walter Tobagi" della Federazione nazionale della stampa italiana è stato presentato...
empty alt

Tumori neuroendocrini polmonari, effettuato primo intervento di chirurgia radioguidata

Presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea di Roma, UOC Chirurgia toracica, diretta da...
empty alt

Pianeta terra surriscaldato, esondazioni che diventano una "nuova normalità"

Pianeta terra surriscaldato: oggi notizie drammatiche sulla improvvisa piena devastante ed...
Back To Top