Chi parla di guerra generazionale, osservando la grande disparità dei redditi fra vecchi e giovani italiani specie all’indomani della crisi, trascura di sottolineare che nei dieci anni trascorsi dal 2008 non è semplicemente aumentato il reddito equivalente degli ultra65enni. La notizia è che sono aumentati gli ultra65enni.
La guerra, se così vogliamo chiamarla, l’hanno vinta da un pezzo.
I giovani sono sempre meno e, per giunta,vengono puniti da una congiuntura economica che ormai si orienta verso i bisogni degli anziani, che sono sempre più numerosi. Questa maggioranza relativa ha un potente effetto di attrazione gravitazionale, orientando l’offerta politica e il dibattito pubblico.
Ai giovani viene riservata l’attenzione distratta di qualch la popolazione. E, perciò, anche il reddito.
giornalista socioeconomico - Twitter @maitre_a_panZer