Giornale on-line fondato nel 2004

Martedì, 12 Dic 2023

 

Le RdB hanno proclamato per venerdì 5 febbraio lo sciopero nazionale dell’intera giornata di tutti i lavoratori socialmente utili e dei lavoratori di pubblica utilità.

L’agitazione è stata indetta per chiedere un intervento immediato del Governo per la regolarizzazione dei Lsu/Lpu presso gli enti locali utilizzatori, attraverso l’assunzione con risorse statali, con riconoscimento dell’anzianità di servizio e  dei contributi utili per la pensione.Transitati dalla cassa integrazione e dalla mobilità nei progetti di pubblica utilità, migliaia di Lsu/Lpu sono presenti da circa 15 anni negli Enti locali dove svolgono le funzioni proprie degli enti: dalla raccolta dei rifiuti a mansioni amministrative; dall’assistenza agli anziani al funzionamento delle mense e dell’assistenza scolastica; dai servizi socio-culturali fino al controllo del traffico. Il tutto senza un contratto di lavoro, senza ricevere contributi pensionistici, ed a fronte di un sussidio INPS molto al di sotto della soglia di povertà: 529,00 Euro per i Lsu e 400,00 per i Lpu. Secondo le RdB si tratta di una vera e propria condizione di sfruttamento nel Pubblico Impiego, che concretamente si traduce in lavoro nero legalizzato per lo Stato. La regolarizzazione della categoria è stata lasciata alla mercé degli Enti locali che, per assicurare gratuitamente i servizi e non potendo superare limiti di spesa  imposti dal Governo per le stabilizzazioni, finiscono per condividere la linea del “tirare a sfruttare”.Per di più, nelle ultime settimane, oltre alla proposta governativa di utilizzare i carcerati gratuitamente in attività socialmente utili a basso costo, si sta nei fatti concretizzando una nuova ondata di Lsu, in barba alle dichiarazioni del Ministro Sacconi che aveva annunciato “mai più Lsu”: in alcune province del nord i cassintegrati sono già stati  assegnati agli uffici della Giustizia per coprire carenza di personale amministrativo.
Le RdB, che da anni si battono per i diritti di Lsu e Lpu, chiedono al Governo di farsi direttamente carico della definitiva sanatoria di questo problema, senza demandarlo a frammentarie risposte da parte degli Enti locali, per ridare dignità e certezze a tanti lavoratori che continuano a garantire servizi pubblici essenziali.

Principali iniziative:

Napoli - presidio alla Giunta Regionale Campania, Via Santa Lucia 81 – ore 10.00

Roma – presidio alla Giunta Regionale Lazio, Via Rosa Raimondi Garibaldi – ore 10.00

Roma, 3 febbraio 2010

____________________________________________________________________________________________________

RAPPRESENTANZE SINDACALI DI BASE – FEDERAZIONE NAZIONALE

00175 Roma, Via dell’Aeroporto 129 - tel. 06/762821  fax  06/7628233

Portale: www.rdbcub.it - e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

empty alt

“Ferrari”, un film che attrae e al contempo destabilizza

Ferrari, regia di Michael Mann, con Adam Driver, Shailene Woodley, Penélope Cruz, Sarah Gadon,...
empty alt

Trasferimento per assistere familiare disabile, provvedimento non revocabile

Il provvedimento con il quale è stato disposto il trasferimento di sede di una dipendente per...
empty alt

Governo Meloni e l’equivoco della “coperta corta”

Giorgia Meloni cerca di manovrare il più possibile per nascondere il segno socialmente...
empty alt

Katalin Karikó, sconfitte e successi della Nobel per la medicina 2023

Con lei salgono a 13 le scienziate che hanno ricevuto il prestigioso premio per la medicina. L’ha...
empty alt

Appia Antica, la “Regina Viarum”: webinar con lectio magistralis di Filippo Coarelli

Enrico del Vescovo, presidente della Sezione Italia Nostra Castelli Romani, in collaborazione con...
empty alt

Natale e luminarie, vademecum per evitare possibili incendi domestici

“Ogni anno durante il periodo natalizio la cronaca, purtroppo, porta in primo piano numerosi...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top