"Ricordi ...", scoperti aprendo una scatola "magica" contenente più di cinquecento negativi di celluloide e vetro, un racconto per immagini di vita quotidiana della mia famiglia fino ad allora conosciuta solo da sbiadite testimonianze di nonni e prozie.
Oltre 500 negativi 6x9 scattati da mio nonno, Giulio Della Rocca, in un arco di tempo che va dal 1926 fino ai primi anni 50, con una vecchia macchina fotografica rigorosamente a soffietto e ancora funzionante.
Negativi che raccontano gli aspetti più semplici della vita di una famiglia, dei propri amici e conoscenti, la nascita, la scuola, il tempo libero, il viaggio, ovvero la “Quotidianità”.
Negativi non certo in ottime condizioni, raccolti in bustine di carta, impolverati e, spesso, rovinati da funghi e umidità, che ha richiesto un lungo lavoro di ripulitura e catalogazione.
In questa selezione, stampe artigianali ai sali d’argento, ho cercato di sintetizzare l’enorme patrimonio in mio possesso proponendo una serie di scatti che raccontano la quotidianità di una famiglia “normale”.
Un discorso a parte va fatto per alcune foto selezionate.
Mio nonno Giulio (a sinistra di Umberto Nobile, con l'inseparabile cagnetta Titina, nella foto sotto) lavorava nel team dello stesso Nobile, come operaio specializzato nella costruzione di dirigibili; nel 1926, partì, con i suoi colleghi, per il Giappone, al fine di consegnare e montare un dirigibile acquistato dalla Marina Giapponese.
Si tratta di foto che sono solo una piccola documentazione di quella esperienza, non certo usuale per quei tempi. Un diario, foto e tanto altro materiale raccontano questa esperienza di viaggio, che a breve saranno messi in mostra:
dal 1° al 15 giugno, dalle ore 18 alle ore 24, presso il Pub “Du' parole”, Via Bellegra 25/27 - Roma (Villa Gordiani)
Ingresso libero
Giorgio Della Rocca
Mostra e stampe a cura di Giorgio Della Rocca (per info: 3473387911 –