Giornale on-line fondato nel 2004

Mercoledì, 27 Set 2023

the son locandina ID6990The son è un film drammatico del 2022, disponibile su Prime Video, con un cast molto importante: un carismatico Hugh Jackman, nel ruolo di Peter, padre del diciassettenne Nicholas (Zen McGrath); Vanessa Kirby interpreta Beth, la sua compagna; Laura Dern, nella parte di Kate, ex moglie e madre del ragazzo.

La pellicola, diretta da Florian Zeller, è l’adattamento cinematografico dell’opera teatrale Le Fils, scritta dallo stesso Zeller, ultimo capitolo di una trilogia che comprende La Mère e Il padre.

Nel film troviamo anche una breve ma significativa apparizione del magistrale Anthony Hopkins, che interpreta il severo e impassibile padre di Peter. Hugh Jackman per il ruolo molto delicato di un padre di un giovane profondamente depresso, ha ottenuto una candidatura per il miglior attore in un film drammatico.

The son, il figlio, è infatti Nicholas, che, tormentato da un malessere esistenziale decide di lasciare la casa della madre per trasferirsi da suo padre, che dopo aver divorziato si è rifatto una vita con la sua nuova compagna e un figlio nato da poco.

Nicholas sconvolge l’esistenza del padre, che, concentrato sulla sua importante carriera da avvocato, ha perso di vista il presente di suo figlio adolescente.

Un presente doloroso e incerto: Nicholas non è infatti come i suoi coetanei, soffre e non riesce a porre rimedio al suo dolore se non rifugiandosi nei ricordi della sua infanzia. Un’infanzia serena con due genitori che si amavano e con cui si sentiva amato.

Zeller ancora una volta scava nel profondo, in modo preciso e imperturbabile ci porta nel cuore del disagio mentale del giovane Nicholas. Con una scrittura accurata e una freddezza disarmante, The son ci parla di una depressione che non si può spiegare e le cui ragioni non possono semplicemente risiedere nella separazione dei due genitori. Eppure Peter dovrà fare i conti con i suoi comportamenti da padre e soprattutto con il baratro interiore che vede in suo figlio e per il quale si sente colpevole.

The son è un film che scuote e che commuove, ma soprattutto, come Il padre, turba profondamente. Infatti, ci parla di un male irrazionale, che non si può curare e per il quale l’amore semplicemente non è sufficiente e tutto ciò naturalmente spaventa, proprio perché nella sua incomprensibilità e in realtà comprensibile a tutti.

Il tema della depressione adolescenziale, così delicato e anche rischioso da portare sullo schermo; Zeller ce lo racconta con parole non dette e un efficace sobrietà.

The son è la storia di un padre che non possiede in realtà nessuno strumento per aiutare suo figlio, un figlio che non si sente semplicemente fatto per questa vita e che non sa come affrontarla.

anna sofia caira 130x130Anna Sofia Caira
critica cinematografica
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

empty alt

“Io capitano” di Matteo Garrone, Leone d’argento alla regia a Venezia

Io capitano, regia di Matteo Garrone, con Seydou Sarr, Moustapha Fall, Issaka Sawagodo, Hichem...
empty alt

Mutui, non piangiamo per i tassi alti ma per i redditi bassi

In pratica, la domanda di mutui si è dimezzata sia di qua che di là dell’Atlantico, e sarebbe...
empty alt

Donare gli organi, una scelta per la vita

Si rinnova l’impegno di Aido Sardegna (delegazione regionale dell’Associazione Italiana per la...
empty alt

“Povere creature!”, Leone d’oro a Venezia come miglior film

Povere creature! (titolo originale: Poor Things), diretto da Yorgos Lanthimos, ha vinto a Venezia...
empty alt

“La Malnata” di Beatrice Salvioni, l'idea di donna durante il fascismo

La Malnata, di Beatrice Salvioni - Giulio Einaudi editore - 2023, pp. 248 - euro 17,50. Oltre...
empty alt

Elsie Shutt, una delle prime donne ad avviare un'attività di software

Mentre era incinta del primo figlio, Elsie Shutt ha fondato la sua società di software chiamata “Computations...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

Sostienici
Back To Top