Redazione
E’ polemica a Lecco dopo l’acquisto da parte del Cnr dell’immobile di proprietà del Comune, ubicato in Via dei Promessi Sposi n. 29, sede dell’Istituto per l’energetica e l’interfasi (Ieni).
L’atto notarile prevede che il prezzo convenuto di 4,7 milioni di euro (da coprire con parte del ricavato della vendita di Villa Monastero) debba essere saldato dall’ente di ricerca presieduto da Luciano Maiani in tre rate.
Tale modalità è stata duramente da un consigliere comunale leghista, che ha stigmatizzato il fatto che la rateizzazione non preveda interessi a carico del Cnr, per cui - a suo dire - sussistono i presupposti del danno erariale.
Immediata la replica dell’assessore al bilancio Mario Moschetti (Prc), per il quale il ricorso alla rateizzazione sarebbe stato un escamotage per aggirare gli effetti del patto di stabilità. Tutto il carteggio, comunque, è finito alla Corte dei conti.