Redazione
Tra i tanti sprechi, sfugge ai più la curiosa vicenda dell’Agenzia italiana per la sicurezza nucleare.
Affidata a Umberto Veronesi a fine 2010, dopo le sue dimissioni seguite al referendum del 13 giugno, resistono eroicamente al loro posto gli altri quattro commissari, lautamente retribuiti.
Peccato che l’Agenzia non abbia dipendenti e di fatto vegeti.