di Franco Dinelli
Le informazioni sull'argomento scarseggiano a tal punto che molti ricercatori del Cnr non sanno neanche dell'esistenza dei cosiddetti "Progetti Bandiera".Cerchiamo quindi di ricapitolare quello che è dato sapere dai documenti ufficiali.
Nelle minute del cda del 1° dicembre 2010 si legge: "Il cda ha approvato le variazioni al preventivo finanziario decisionale per l'esercizio finanziario 2010, derivanti dalle modifiche ai piani di gestione proposte dai centri di responsabilità dell'Ente. E' stato approvato il prelievo dal fondo di riserva e le relative variazioni per l'avvio dei progetti pluriennali denominati "Progetti Bandiera", presenti nel nuovo Pnr e previsti dal Piano Triennale 2010-2012 del Cnr, con il finanziamento di una quota della prima annualità".
Nel Piano triennale 2010-12, più di un anno fa, comparivano per la prima volta i cosiddetti Progetti Premiali. Nel suddetto documento a pagina 12, si viene a sapere che verrà stanziato all'uopo non meno del 7% dei fondi ordinari (secondo quanto previsto dal D. Lgs. 213/2009). I Progetti Bandiera appaiono poco dopo nella stessa pagina senza però dettagli sui finanziamenti relativi. Riappaiono in seguito, a pagina 473, con la denominazione "Progetti premiali bandiera". Ne sono previsti 7, le cui tematiche sono descritte sempre nell'allegato 3. I responsabili dei 7 progetti sono stati nominati, a quanto pare. Circolano i nomi, tuttavia nessun comunicato ufficiale li investe del compito.
Non è stato pubblicato nessun bando che indichi le modalità con le quali i progetti verranno implementati e quindi nessun bando che inviti a parteciparvi cosi come non è chiara la modalità di partecipazione dei soggetti privati. A compensare tale mancanza di trasparenza, ad un convegno su "Landscape and Horizons in Peer Review", tenutosi nella sede centrale del Cnr il 14 Settembre 2011, due ricercatori hanno partecipato come relatori in qualità di responsabili di Progetti Bandiera denominati rispettivamente Ritmare e Epigenomica.
Nelle minute del cda del 22 settembre 2011, si legge poi: "deliberazione conclusiva sulle regole per la programmazione e la gestione dei progetti bandiera, a seguito della approvazione da parte del Miur, della modifica del Regolamento di organizzazione e funzionamento". Al momento la delibera conclusiva non è stata resa pubblica.
Nell'anno trascorso, alcuni ricercatori hanno provato a saperne di più, interpellando vanamente vari livelli del Cnr, a partire dai capi dipartimento per finire al nuovo presidente Profumo. Hanno pure cercato di contattare alcuni dei nomi che circolano come responsabili dei progetti.
A questo punto, riformuliamo noi le domande già fatte, sperando che arrivi una risposta ufficiale.
Quali sono le modalità di selezione dei capi progetti e dei vice? Quali sono le modalità di selezione dei progetti afferenti al singolo progetto bandiera? Quali sono le modalità di partecipazioni degli istituti? Qual è lo stato attuale dei progetti? E' possibile avere una qualunque altra notizia che possa essere utile al fine della trasparenza delle informazioni?
Questione di non poco conto è infine capire quali siano i criteri sulla base dei quali tali progetti verranno valutati.
E' noto infatti come il Cnr ponga molta enfasi sulla valutazione dei propri dipendenti e del loro operato.
Per concludere, appare comunque indubbio come i presidenti passino ma la trasparenza non sia ancora diventato un valore centrale nella più importante agenzia di ricerca del nostro paese.