Giornale on-line fondato nel 2004

Domenica, 07 Dic 2025

Ci sono voluti 3 anni abbondanti prima che l’Istat riuscisse finalmente a nominare una commissione per il collaudo del sistema antintrusione e di videosorveglianza che, con l’ausilio di apposite telecamere installate nelle varie sedi romane dell’ente, avrebbe dovuto, dalla fine di agosto del 2011, porre fine alla costosa vigilanza sia notturna che festiva.

Come avevamo sottolineato in un nostro articolo del 10 settembre 2013, a fronte di una spesa di circa 400 mila euro per la fornitura e l’installazione dell’impianto, da effettuarsi a cura della società aggiudicataria dell’appalto per il servizio di vigilanza relativo al quadriennio 2011-2014, l’Istat non avrebbe dovuto sostenere oneri aggiuntivi per la sorveglianza notturna e anche diurna nei giorni di sabato, domenica e festivi, in quanto effettuata senza l’ausilio dei vigilantes, operativi invece dalle 7:30 alle 19:30 dei soli giorni lavorativi.

Nel contratto e nel capitolato d’appalto erano specificati tempi e modalità per l’avvio dei sistemi: 70 giorni al massimo dall'approvazione da parte dell’Ispettorato del Lavoro, intervenuta e comunicata in data 16 giugno 2011 al direttore generale dell’Istat dell’epoca.

In sostanza, entro il 25 agosto 2011 gli impianti avrebbero dovuto funzionare regolarmente, con la conseguenza che l’Istat da allora ad oggi avrebbe dovuto conseguire consistenti economie, in termini di prestazioni non più necessarie da parte dei vigilantes.

Alla data odierna risulta invece che le apparecchiature sono state sì tutte installate ma non sono mai entrate in funzione, tant’è che il collaudo, propedeutico alla messa in funzione dell’impianto, è avvenuto soltanto nei giorni scorsi.

Che dire, una storia davvero sconcertante.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
empty alt

Il "Big Beautiful Bill Act" di Trump fa esplodere il debito pubblico Usa

Un corposo paper pubblicato di recente dal NBER ci mette nella condizione di comprendere meglio...
empty alt

UniTrento ospita seminario su “Migrazioni, salvataggi in mare e geografie del Mediterraneo”

Un mare che unisce e divide, che accoglie e respinge, che salva e troppo spesso inghiotte: il...
empty alt

“The Teacher”, film di lotta ispirato a fatti reali sulla tragica realtà palestinese

The Teacher, regia di Farah Nabulsi, con Saleh Bakri (Basem El-Saleh), Imogen Poots (Lisa),...
empty alt

La sfida di Schlein a Meloni? Iniziativa inopportuna

La Schlein lancia la sua sfida a Giorgia Meloni: vengo ad Atreju se a sfidarmi sei tu Giorgia....
empty alt

Ponte sullo Stretto, rese note le motivazioni del disco rosso della Corte dei conti

La Sezione centrale di controllo di legittimità della Corte dei conti ha depositato in data...
Back To Top