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Mercoledì, 03 Lug 2024

Furono rispettivamente la moglie, la figlia e la nipote del famoso poeta. Annabella Milbanke (1792 - 1860), nata a Londra in una famiglia aristocratica, ebbe un'ottima istruzione in letteratura, filosofia e scienze. Era molto portata per la matematica e vi si dedicò con passione, tanto che il marito la chiamava scherzosamente “principessa dei parallelogrammi”.

Con gli anni divenne molto religiosa e si separò da Lord Byron quando, incinta, scoprì che il marito aveva un rapporto incestuoso con la sorellastra.

Per volere di lady Annabella, la figlia Ada (1815-1852) non conobbe mai il padre, in più la madre volle per lei un'educazione rigorosamente scientifica, per evitare che ne seguisse le orme.

Fin da piccola, Ada dimostrò una notevole capacità di astrazione e una grande passione per la matematica e la geografia. Fu istruita da illustri istitutori privati, tra cui la grande Mary Somerville, esperta di astronomia, fisica e matematica.

Quando Ada conobbe Charles Babbage, il matematico che stava progettando la “macchina analitica”, antenata del calcolatore meccanico, si entusiasmò per le sue ricerche, ne approfondì lo studio e scrisse il primo algoritmo di programmazione.

Superò il maestro immaginando che la macchina potesse operare anche con dei simboli - note musicali o disegni, per elaborare musica o grafica - anticipando così l'idea di software, che sarebbe stata realizzata un secolo dopo.

Dal matrimonio con Lord William King, conte di Lovelace, ebbe la figlia Anne (1837-1917), che fu allevata dalla nonna perché Ada, di salute cagionevole, morì a 33 anni quando sua figlia era ancora adolescente.

Anne King, passata alla storia come Lady Anne Blunt, il cognome del marito, è stata una grande viaggiatrice. Parlava fluentemente francese, tedesco, italiano, spagnolo e arabo. Era una provetta violinista (possedeva anche uno Stradivari che ora porta il suo nome) e un’artista molto dotata.

Fin da piccola, nutrì un amore sconfinato per i cavalli - la madre Ada era stata una forte scommettitrice alle corse per finanziare la macchina di calcolo - ed era una valente cavallerizza.

Con il marito poeta, Wilfrid Blunt, viaggiò in Arabia e nel Vicino Oriente, acquistando cavalli arabi dai beduini delle locali tribù e cavalli egiziani dai possidenti. Tra i cavalli che portò in Inghilterra figurano destrieri di grande fama. Fondò una grande scuderia, il Crabbet Arabian Stud, che esportò purosangue di qualità eccezionali.

Il matrimonio di Anne non fu tra i più felici, funestato sia dai continui tradimenti del marito, sia dal fatto che delle sue molte gravidanze sopravvisse una sola figlia, Judith. Dopo la separazione dal marito, che pretendeva di portarsi in casa le amanti, vivendo all'"orientale", la scuderia fu divisa e Anne si stabilì definitivamente al Cairo, dove continuò ad allevare cavalli fino alla morte.

La figlia Judith fu nominata erede universale dei genitori e continuò a gestire la famosa scuderia, esportando purosangue che oggi vivono in tutto il mondo.

Per saperne di più: Sara Sesti e Liliana Moro, "Scienziate nel tempo. Più di 100 biografie", Ledizioni, Milano 2020.

Sara Sesti
Matematica, ricercatrice su " Donne e scienza", collabora con l'Università delle donne di Milano
https://www.facebook.com/sara.sesti13

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