Comunicato Usi/RdB
Con la decisione di sottoscrivere l'accordo integrativo sul programma delle attività assistenziali 2010 per il personale dell'Istat, si è finalmente sbloccata una situazione di grave stallo, determinata dall'irresponsabile comportamento di qualche sigla sindacale, assecondata dall'amministrazione.
L'epilogo è stato possibile grazie all'azione decisa di Usi/RdB, che ha messo fine alle tergiversazioni dell'ente, non senza aver realizzato il recupero di ulteriori 9 mila euro, sfuggiti all'amministrazione, ma non all'attento esame dei documenti contabili (bilancio di previsione e rendiconto di esercizio), da parte del nostro Sindacato.
Il prossimo obiettivo, a breve termine, di Usi/RdB è quello di giungere alla sottoscrizione dell'accordo integrativo sul salario accessorio 2010, che deve contenere, così come richiesto dal nostro Sindacato, un sostanzioso incremento, dal 1° gennaio 2010, dell'indennità mensile (più del 30%), con l'accoglimento di una proposta che da tempo lo stesso sindacato avanza: la destinazione dei residui annui non al fondo per la produttività individuale (non pensionabile), ma alla medesima indennità mensile che, come noto, è invece pensionabile.
L'accordo, inoltre, permetterà il pagamento al personale dei residui del salario accessorio 2009, che ammontano a 1.260 miila euro, che saranno distribuiti a conguaglio dell'indennità mensile 2009 (700 mila euro) e della produttività collettiva e individuale 2009 (560 mila euro) .
L'auspicio è che la firma di quest'ultimo importante accordo, che dovrà prevedere anche lo stanziamento per le progressioni economiche ex art. 53, avvenga entro la prossima settimana, anche al fine di permettere un rapido espletamento delle medesime progressioni, alle quali sono interessati 209 colleghi, da concludersi entro il 31 dicembre.