Giornale on-line fondato nel 2004

Sabato, 13 Dic 2025

Un modello per individuare i pazienti più adatti al trapianto nella Mielofibrosi primaria è stato messo a punto dall’equipe coordinata da Alessandro Maria Vannucchi e da Paola Guglielmelli, del Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica e del Centro di Ricerca e innovazione delle malattie mieloproliferative della Azienda ospedaliero universitaria di Careggi.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Clinical Oncology.

“La Mielofibrosi primaria è un tumore del sangue relativamente raro – spiega il professor Vannucchi, ordinario di Malattie del sangue – per il quale l’unica terapia risolutiva è il trapianto di cellule staminali emopoietiche, che però comporta un rischio di mortalità elevato”.

I ricercatori, che già nel 2013 avevano identificato cinque geni le cui mutazioni sono associate all’evoluzione della malattia, hanno individuato un insieme di 9 variabili cliniche e molecolari mettendo a punto un modello prognostico – profilato su persone under 70 – in grado di indicare il rischio di progressione della malattia del singolo paziente.

“Assieme ai colleghi della Mayo Clinic di Rochester (USA), coordinati da Ayalew Tefferi, abbiamo esaminato oltre 800 pazienti con Mielofibrosi, effettuando un’estesa analisi delle alterazioni mutazionali e citogenetiche – prosegue il professor Vannucchi - Sulla base dell’indagine abbiamo sviluppato un metodo di calcolo basato sulle variabili del singolo paziente per determinare il rischio di evoluzione infausta della malattia e valutare dunque la scelta tra terapie conservative e trapianto di cellule staminali”.

“Per rendere fruibili i risultati della ricerca – conclude la ricercatrice Paola Guglielmelli – abbiamo ideato un’interfaccia web che permetterà ai medici di stabilire in modo semplice e preciso la condizione dei singoli pazienti e, di conseguenza, di valutare l’opportunità di eseguire il trapianto”.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

L’Opec sul petrolio gioca al ribasso

Sembra che l’Opec sia tornata al passato, ai primi anni Dieci del nuovo secolo, quando...
empty alt

UniPi celebra il bicentenario della istituzione della cattedra di Egittologia

A Pisa 200 anni fa, per la prima volta al mondo, l’Egittologia faceva il suo ingresso in un’aula...
empty alt

Giornata Mondiale dei Diritti Umani 2025: il ruolo delle scienziate

Diverse donne di scienza, in epoche e discipline differenti, hanno unito ricerca e impegno per i...
empty alt

“L’ombra del corvo”, film struggente, inquietante, a tratti spaventoso

L’ombra del corvo, regia di Dylan Southern, (titolo originale The Thing with Feathers, tratto dal...
empty alt

La seconda missione dell’ivacaftor, farmaco finora attivo contro la fibrosi cistica

Nel mondo della medicina di precisione l’ivacaftor, uno dei primi farmaci approvato contro la...
empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
Back To Top