Due giorni importanti: ieri giornata mondiale delle Foreste, oggi dell'Acqua. Sulle foreste e sugli alberi ho dedicato l'impegno di buona parte della mia vita.
Riporto un detto degli indiani d'America: «Gli alberi sono le colonne del cielo. Abatti le foreste e il cielo ti cadrà addosso». Per l'acqua, argomento di studio della mia vita da 45 anni, oggi sarò con i miei studenti a lezione sul campo: fiume Salto.
Vedremo tutti gli abitatori dell'ambiente acquatico (tranne ovviamente le alghe microscopiche) per imparare a riconoscerli, a conoscerli, a valutare la qualità dell'acqua e dell'ambiente acquatico come Indicatori Biologici. L'Italia con la crisi climatica si cimenta con lunghi periodi di siccità e con alluvioni periodiche come l'ultima dell'Emilia-Romagna.
Per anni abbiamo voluto piegare l'acqua non solo ai nostri bisogni, ma persino alla più bieca speculazione e ai capricci. Oggi occorre fare a noi passi in direzione dell'acqua per la sua conservazione, per la qualità, per il clima. Tutto è collegato: le foreste sono "fabbriche" di acqua, amministrano, la conservano, ne producono la mineralizzazione. Interessano i nostri rubinetti di casa.
Giovanni Damiani
Presidente G.U.F.I. - Gruppo Unitario Foreste Italiane
Già Direttore di Anpa e già Direttore tecnico di Arta Abruzzo