Giornale on-line fondato nel 2004

Mercoledì, 03 Lug 2024

di Antonio Del Gatto

Forse a molti lettori i nomi di Duilio Poggiolini e Francesco De Lorenzo non diranno granché.Ad altri, invece, provocheranno un sussulto.

Si tratta di due personaggi che fino all’inizio degli anni 90 del secolo scorso erano davvero potenti.

Il primo, direttore generale del Servizio farmaceutico; il De Lorenzo, invece, Sottosegretario, prima, e successivamente Ministro della salute.

Entrambi, a seguito di sentenze penali definitive, concernenti reati di corruzione ovvero di concussione consumati nel corso degli anni 1982 -1992, relativi a illeciti introiti corrisposti da numerose industrie farmaceutiche, erano stati condannati, previo pignoramento dei loro beni personali, dalla Corte dei conti, con sentenza n. 414 del 20 marzo 2009, a risarcire, in solido, allo Stato la somma record di 5.164.569,00 euro pro-capite.

Entrambi, in concorso con altri, avevano arrecato un danno erariale derivato dalla ingiustificata lievitazione della complessiva spesa farmaceutica erogata dal Servizio Sanitario Nazionale, determinata dalla violazione degli obblighi di servizio a ciascuno intestati e da illecite interferenze nei procedimenti amministrativi di determinazione e revisione dei prezzi dei farmaci (in sede CIP) e della loro registrazione e/o classificazione nel prontuario terapeutico.

Tale condanna ora è definitiva, essendo stata confermata in appello con sentenza n.144 dell’11 febbraio scorso.

empty alt

In Adriatico sono tornate le mucillagini

In Adriatico sono tornate le mucillagini la cui composizione potei analizzare, tra primi, nel...
empty alt

Illegittimo affidare il controllo della prestazione lavorativa a un investigatore

Con ordinanza n. 17004/24, pubblicata il 20 giugno 2024, la Corte di cassazione - sezione Lavoro – ha...
empty alt

Dall’Antitrust cartellino rosso alla Figc

Dopo l'inattesa eliminazione della nazionale italiana di calcio dagli Europei, una nuova tegola si è...
empty alt

“Fremont”, film esistenzialista dalle venature surreali

Fremont, regia di Babak Jalali, con Anaita Wali Zada (Donya), Gregg Turkington (Dr. Anthony),...
empty alt

Pescara, città giovane e “moderna”. Non è città per giovani

Chi scrive ha i suoi 74 anni e non pretende in nessun modo di farsi interprete di questioni che...
empty alt

“Il grande libro del folklore islandese”, antropologia di leggende e fiabe norrene

Il grande libro del folklore islandese - Leggende e fiabe dell terra del ghiaccio, di Roberto...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top