di Antonio Del Gatto
Con circolare n. 3/2013, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 225 del 25 settembre 1013, il ministero della Funzione Pubblica ha dettato le regole per la disciplina dei pensionamenti nelle amministrazioni pubbliche, in caso di situazioni di soprannumero ovvero quando si è in presenza di un organico di fatto (riferito al personale a tempo indeterminato) superiore a quello di diritto, risultante dalla rideterminazione dalla “pianta” organica.
L’obbligo di ridurre la dotazione organica è stato dettato dall’art. 2 del decreto-legge n. 95 del 2012, convertito in legge n. 135 del 2012, c.d. «Spending review».
La circolare, oltre a individuare i destinatari del provvedimento, regolamenta l’esodo volontario; la risoluzione unilaterale del rapporto; l’ambito temporale di vigenza dello speciale regime di accesso al trattamento pensionistico; i requisiti di accesso al trattamento pensionistico (disposizioni ante art. 24 del d.l. n. 201 del 2011); la decorrenza del trattamento (finestra mobile) e, infine, la liquidazione del trattamento di fine servizio o di fine rapporto.