Giornale on-line fondato nel 2004

Mercoledì, 03 Lug 2024

In un'epoca in cui le donne non avevano diritto di voto, né accesso all'istruzione superiore ed erano considerate proprietà dei mariti, Beatrix Potter (1866-1943) divenne una scrittrice di successo, usando i diritti d'autore dei suoi libri per acquistare una fattoria, la famosa Hill Top Farm, dove visse, amando la natura, per il resto della vita.

Nessun aspetto del genio caleidoscopico di Beatrix Potter è più affascinante del suo contributo alla scienza e alla storia naturale.

A vent'anni, aveva sviluppato un vivo interesse per la micologia e iniziò a produrre disegni incredibilmente belli dei funghi che lei stessa raccoglieva per un'attenta osservazione al microscopio.

Era attratta dalla varietà della loro forma e del loro colore e dalla sfida che ponevano alle tecniche dell'acquerello. A differenza degli insetti, delle conchiglie o anche dei fossili, i funghi garantivano anche un'incursione autunnale nei campi e nei boschi, dove Beatrix poteva andare sul suo carretto di pony “senza essere ingombrata dalla famiglia o da attrezzature pesanti”.

Iniziò presto a condurre i suoi esperimenti con le spore che lei stessa germinava. Era particolarmente affascinata dai licheni, considerati all'epoca i "poveri contadini del mondo vegetale" - secondo le parole del grande botanico Linneo - un' affermazione che smentisce la scarsità della loro comprensione scientifica, poiché i licheni non sono piante, ma un ibrido di funghi e alghe.

Come altre donne che avevano tentato di ottenere un'audizione per la loro ricerca scientifica, non fu mai ricevuta alla “Linnean Society” di Londra e le sue teorie non furono mai prese in considerazione. Sarebbero state apprezzate solo un secolo dopo.

Beatrix Potter, però, non fu troppo turbata dal rifiuto dell’Accademia: nubile, femminista ante litteram, determinata e appassionata, a 32 anni riuscì a pubblicare il suo primo libro “The Tale of Peter Rabbit”, il testo che rese celebri i suoi personaggi. Peter coniglio; Nutklin, lo scoiattolo; Jemina, la papera col cappellino e Jeremy, il ranocchio elegante, la fecero diventare una delle narratrici e illustratrici più celebri e amate di tutti i tempi.

La sua biografia è raccontata nel libro “Beatrix Potter. A Life in Nature“ di Linda Lear, che descrive in dettaglio l'evoluzione creativa della protagonista, il suo sviluppo rivoluzionario come donna d'affari e imprenditrice, il suo intimo rapporto con i luoghi e con il paesaggio.

Il film “Miss Potter” racconta la nascita del best seller per l'infanzia “The Tale of Peter Rabbit” e la lotta della sua autrice per l'amore, il successo e la felicità.

Per saperne di più: “Scienziate nel tempo. Più di 100 biografie”, Ledizioni, 2020.

Sara Sesti
Matematica, ricercatrice in storia della scienza
Collabora con l'Università delle donne di Milano
facebook.com/scienziateneltempo/

 

empty alt

In Adriatico sono tornate le mucillagini

In Adriatico sono tornate le mucillagini la cui composizione potei analizzare, tra primi, nel...
empty alt

Illegittimo affidare il controllo della prestazione lavorativa a un investigatore

Con ordinanza n. 17004/24, pubblicata il 20 giugno 2024, la Corte di cassazione - sezione Lavoro – ha...
empty alt

Dall’Antitrust cartellino rosso alla Figc

Dopo l'inattesa eliminazione della nazionale italiana di calcio dagli Europei, una nuova tegola si è...
empty alt

“Fremont”, film esistenzialista dalle venature surreali

Fremont, regia di Babak Jalali, con Anaita Wali Zada (Donya), Gregg Turkington (Dr. Anthony),...
empty alt

Pescara, città giovane e “moderna”. Non è città per giovani

Chi scrive ha i suoi 74 anni e non pretende in nessun modo di farsi interprete di questioni che...
empty alt

“Il grande libro del folklore islandese”, antropologia di leggende e fiabe norrene

Il grande libro del folklore islandese - Leggende e fiabe dell terra del ghiaccio, di Roberto...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top