Giornale on-line fondato nel 2004

Mercoledì, 03 Lug 2024

di Rocco Tritto

In tempi non sospetti, due settimane fa, Il Foglietto ha dedicato due articoli alla politica del ministro Brunetta. Il primo, dal titolo Sul decreto 150, Brunetta corre ai ripari...” e, il secondo, “L’acchiappafannulloni è al capolinea”.

In entrambi, venivano sottolineate ambiguità e contraddizioni contenute nel provvedimento “epocale” varato sedici mesi fa dal governo.

A distanza di poco, le antinomie sono clamorosamente esplose e Brunetta è stato costretto a effettuare, con il supporto determinante di Cisl e Uil, una inopinata correzione di rotta.

Di fronte alla macroscopica incongruenza, che vedeva il Governo, da un lato, con legge 122/2010, bloccare i rinnovi contrattuali dei dipendenti pubblici fino a tutto il 2013, con le retribuzioni inchiodate al 2010, senza alcuna possibilità di  subire variazioni (né in aumento né in diminuzione), e, dall’altro, con il d.lgs. 150/2009, ostinarsi nel disegno di valutare la performance, che, come noto, comporta la cancellazione del salario accessorio per il 25% dei lavoratori e il conseguente raddoppio per un altro 25%, Brunetta ha dovuto fare una piroetta, stabilendo che, sì, la “valutazione” si farà, ma che al 25% dei “fannulloni”, sino alla fine del 2013 non verrà falcidiata la busta paga.

Mentre il 25% del “superbravi” verrà ripagato in media con una ventina di euro lordi.

Presi da dove? Dai risparmi di gestione del personale (il cosiddetto “dividendo dell’efficienza”), che gli enti realizzeranno licenziando il personale precario.

Una disdicevole guerra tra poveri, alimentata da un governo in agonia, al quale alcune sigle sindacali irresponsabili cercano di dare ossigeno.

empty alt

In Adriatico sono tornate le mucillagini

In Adriatico sono tornate le mucillagini la cui composizione potei analizzare, tra primi, nel...
empty alt

Illegittimo affidare il controllo della prestazione lavorativa a un investigatore

Con ordinanza n. 17004/24, pubblicata il 20 giugno 2024, la Corte di cassazione - sezione Lavoro – ha...
empty alt

Dall’Antitrust cartellino rosso alla Figc

Dopo l'inattesa eliminazione della nazionale italiana di calcio dagli Europei, una nuova tegola si è...
empty alt

“Fremont”, film esistenzialista dalle venature surreali

Fremont, regia di Babak Jalali, con Anaita Wali Zada (Donya), Gregg Turkington (Dr. Anthony),...
empty alt

Pescara, città giovane e “moderna”. Non è città per giovani

Chi scrive ha i suoi 74 anni e non pretende in nessun modo di farsi interprete di questioni che...
empty alt

“Il grande libro del folklore islandese”, antropologia di leggende e fiabe norrene

Il grande libro del folklore islandese - Leggende e fiabe dell terra del ghiaccio, di Roberto...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top