Ci sono in Italia almeno 75 mila edifici pubblici da controllare al più presto. E non perché abbiano parti cadenti o pericolanti, ma perché si trovano in aree a pericolosità sismica elevata.
Ne parliamo con il geologo Antonio Colombi, esperto in Rischio Sismico e Microzonazione Sismica dell’Agenzia regionale di protezione civile – area pianificazione.