Dopo alcuni sentieri resistenziali percorsi in tutta Italia, l’associazione ambientalista Mountain Wilderness Italia, a ottantuno anni dall'inizio della Resistenza, ha scelto come meta d'eccezione il Piemonte con due camminate nel cuneese: la prima, sabato 7 settembre, in Valle Gesso, al Rifugio Dante Livio Bianco; la seconda, domenica 8 settembre, in Valle Stura con arrivo alla Borgata Paraloup (Rittana - CN).
Con il progetto “Sentieri partigiani”, l'associazione Mountain Wilderness Italia ha realizzato numerosi eventi escursionistici, andando sui luoghi di memoria e percorrendo i sentieri attraversati dai partigiani durante la lotta di liberazione dal nazifascismo.
Risalire le montagne cuneesi, simbolicamente proprio intorno all'8 settembre, significa collegare il rifiuto di sottomettersi all’aggressione nazifascista, che portò in montagna ottantuno anni fa tanti giovani che scelsero di resistere, all’attuale lotta contro il cambiamento climatico, al rifiuto di chinare il capo verso ogni forma di prevaricazione e sopruso.
Sabato , 7 settembre, è prevista un’escursione al rifugio Dante Livio Bianco in Valle Gesso (con partenza da Sant’Anna di Valdieri e in collaborazione con il Parco delle Alpi Marittime) e il giorno seguente, domenica 8 settembre, presso la Borgata Paraloup (Rittana - CN) un grande evento conclusivo con la presentazione del progetto “Sentieri Partigiani”, una camminata accompagnata, buon cibo, musica e visite guidate.
L’ospite d’eccezione è Don Luigi Ciotti, al quale è stata conferita la cittadinanza onoraria nel 2009 dal Comune di Valdieri - proprio a Madonna del Colletto di Valdieri salgono il 12 settembre 1943 i primi partigiani della nascente banda Italia Libera, che si sposterà poco dopo a Paraloup (Valle Stura) - un riconoscimento in armonia con la Costituzione e con quei valori per cui Paraloup ancora (r)esiste.
Alle ore 11.15, dal teatro all’aperto di Paraloup ci sarà l’intervento di Don Luigi Ciotti su scelte di resistenza e di lotta.
Prenotazione consigliata tramite Eventbrite. In caso di maltempo, l’incontro si sposterà nella Baita Barberis, con un accesso per max 50 persone.
Le iniziative sono aperte a tutti e gratuite.
L’evento è organizzato da Mountain Wilderness Italia, in collaborazione con Fondazione Nuto Revelli, Borgata Paraloup, Mai tardi – Associazione amici di Nuto, Istituto Storico delle Resistenza di Cuneo, Parco delle Alpi Marittime, ANPI nazionale, Club Alpino Accademico Italiano – Gruppo occidentale, Libera Cuneo, Gruppo Abele.