Giornale on-line fondato nel 2004

Sabato, 13 Dic 2025

UnisiSi chiama ZikAlliance ed è il consorzio multidisciplinare internazionale che ha ricevuto dall’Ue 12 mln nell’ambito del programma Horizon 2020, per realizzare un progetto di ricerca all’avanguardia che mira a combattere l’epidemia provocata dal virus Zika in Sud America e nei Caraibi.

L’Università di Siena è parte del consorzio, con il team del professor Maurizio Botta, una delle due realtà italiane - insieme alla trentina Fondazione Edmund Mach - che lavoreranno con gruppi di ricercatori di 18 Paesi, per un periodo di tre anni.

Con l’obiettivo di sconfiggere il virus, che si è già diffuso in 73 Paesi, il consorzio di ricerca coinvolge numerose discipline accademiche per comprendere, innanzitutto, l’impatto di Zika sulla gravidanza e il percorso di sviluppo e diffusione del virus stesso nell’uomo.

Il gruppo di ricerca di Siena, all’interno del dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia, avrà l’obiettivo di individuare e sviluppare molecole per produrre farmaci in grado di inibire la proliferazione del virus Zika e quindi curare la malattia provocata dall’infezione.

Il gruppo di ricerca del professor Botta all’interno di ZikAlliance lavorerà con un approccio altamente interdisciplinare, integrando la chimica computazionale con la sintesi organica, la chimica analitica e la veicolazione di farmaci, mettendo in gioco la notevole competenza nel campo dello sviluppo di antivirali, anche ad ampio spettro.

Oltre a Botta, chimico farmaceutico, parteciperanno la professoressa Elena Dreassi, esperta di analisi del farmaco, e un gruppo di giovani ricercatori, tra cui le dottoresse Annalaura Brai, esperta in sintesi chimica, e Iuni Trist, esperta in chimica computazionale, il dottor Claudio Zamperini, esperto nell’analisi e nella veicolazione del farmaco.

Grazie a ZikAlliance, le attività di ricerca in Europa andranno di pari passo con un’attività di studio epidemiologico nei paesi colpiti, e coinvolgerà anche partner in Africa, Asia e Polinesia.

A coordinare il consorzio sarà il virologo Xavier de Lamballerie (Inserm, IRD, Università di Aix-Marseille), mentre le attività avranno ufficialmente il via con il meeting che si terrà il 4 e 5 dicembre prossimi, a San Paolo del Brasile.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

L’Opec sul petrolio gioca al ribasso

Sembra che l’Opec sia tornata al passato, ai primi anni Dieci del nuovo secolo, quando...
empty alt

UniPi celebra il bicentenario della istituzione della cattedra di Egittologia

A Pisa 200 anni fa, per la prima volta al mondo, l’Egittologia faceva il suo ingresso in un’aula...
empty alt

Giornata Mondiale dei Diritti Umani 2025: il ruolo delle scienziate

Diverse donne di scienza, in epoche e discipline differenti, hanno unito ricerca e impegno per i...
empty alt

“L’ombra del corvo”, film struggente, inquietante, a tratti spaventoso

L’ombra del corvo, regia di Dylan Southern, (titolo originale The Thing with Feathers, tratto dal...
empty alt

La seconda missione dell’ivacaftor, farmaco finora attivo contro la fibrosi cistica

Nel mondo della medicina di precisione l’ivacaftor, uno dei primi farmaci approvato contro la...
empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
Back To Top