di Paolo Vita
Rete Ventures, la società in house del Cnr per il trasferimento tecnologico, è ospite non pagante del Consiglio Nazionale delle Ricerche dal 2008.
Fino al 2007 la società attualmente guidata da Luca Anselmi aveva sede a Genova in Corso Perrone n. 24, presso la sede dell’Istituto nazionale per la fisica della materia (Infm), dove in quell'anno pagò tra affitti e spese condominiali 1068 euro mentre altri 1968 euro andarono via per le spese telefoniche ma nulla per luce, gas e acqua.
A partire dal 16 gennaio 2008, il Cnr ha deciso lo spostamento della sede della società nei suoi uffici di piazzale Aldo Moro e da allora, almeno fino al 14 ottobre di quest'anno, Rete Ventures non è stata più costretta a pagare l'affitto.
Visto che l'Ente guidato da Luciano Maiani e la società di Anselmi fino a poco più di un mese fa non avevano ancora sottoscritto la convenzione operativa, che dovrebbe regolare l'utilizzo degli spazi del Cnr da parte di Rete Ventures, la quale dispone a piazzale Aldo Moro di due stanze, per una superficie complessiva di 46 metri quadri; visto che dal 2007 ad oggi sono scomparse dal bilancio di Rete Ventures anche le spese telefoniche, quelle per la partecipazione a fiere e convegni e le spese di trasporto; visto che le spese per il personale sono passate dai 224.356 euro del 2007 ai 33.302 euro del 2008 per arrivare ai 19.601 euro del 2009, c'è da augurarsi che il Consiglio Nazionale delle Ricerche, oltre ad ospitare gratuitamente nei suoi locali gli uffici di Rete Ventures e a pagare le bollette delle utenze, non stia anche mettendo a disposizione della stessa il proprio personale.
Quel che è certo è che la società guidata da Anselmi fino al 31 dicembre del 2009 disponeva di soli 2 dipendenti.