Redazione
Tommaso Maccacaro ha impiegato più di un mese per rispondere alla lettera che la Rete Nazionale dei Precari dell’ente gli aveva inviato il 21 dicembre.
Il comunicato del presidente del 28 gennaio ha provocato una dura replica da parte della Rete.
“La comunicazione da lei inviataci - scrivono i precari della Rete - non contiene alcuna risposta alle nostre richieste. Né siamo a conoscenza di alcuna azione avviata in risposta alla nostra lettera”.
“Prendiamo atto - prosegue la nota - delle recenti modifiche normative in materia di assegni di ricerca. Notiamo però che si tratta di cambiamenti piovuti dall’alto e non di una reale proposta/iniziativa della dirigenza atta a migliorare il problema del precariato”.
“L’inadeguatezza della risposta - conclude la Rete - appare la dimostrazione di un mancato ascolto delle richieste, che vengono ribadite con maggiore forza e convinzione”.