Redazione
Nei giorni scorsi, la sezione controllo enti della Corte dei conti ha depositato la Relazione sulla gestione finanziaria dell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran).
Dalla lettura del documento, emerge, tra l'altro, un andamento anomalo della spesa. Negli esercizi in esame (2008-2009), infatti, la spesa per servizi e incarichi speciali, che nel 2007 era ammontata ad euro 707.280, si è ridotta nel 2008 ad euro 296.766, per poi quadruplicare nel 2009 ad euro 2.790.780.
La spesa per acquisto di libri, riviste (euro 41.978 nel 2007) si è raddoppiata nel 2008 (euro 82.900), per poi quasi dimezzarsi nel 2009 (euro 55.927).
Infine, la spesa per procedure, programmi ed elaborazione dati, pari ad euro 50.143 nel 2007, è raddoppiata nel 2008 (euro 102.843) e triplicata nel 2009 (euro 147.808).