Redazione
L’ondata di pensionamenti coatti negli enti di ricerca, preannunciata dal Foglietto la scorsa settimana, ha avuto una prima conferma da parte del Cnr.
Con una semplice mail (sic!), inviata ad alcuni dipendenti qualche giorno fa, è stato comunicato dalla Segreteria dell'Ufficio Trattamento Previdenziale e di Fine Rapporto del Personale che ” Nella riunione del 18 aprile 2012 il Consiglio di Amministrazione ha emanato le Linee Guida sui trattenimenti in servizio in conseguenza delle quali la S.V. cesserà dal servizio a far data dal 1 maggio 2012”.
Una sorta di cartellino rosso. Alcuni destinatari della comunicazione, infatti, da mesi attendevano che l’ente si pronunciasse sulla loro istanza di trattenimento in servizio, per uno o due anni, a partire dal compimento del 65° anno di età.
Il Cnr, però, con scarso senso della correttezza e della trasparenza amministrativa, non li ha degnati di risposta, collocandoli direttamente in quiescenza allo scoccare del 65° compleanno.
Un benservito che non fa onore all’ente presieduto da Nicolais.