Redazione
Dalla Relazione della Sezione controllo enti della Corte dei conti, depositata il 10 maggio scorso, emerge che la Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia (Iit), ha chiuso l’esercizio 2010 con un attivo di 572,2 mln di euro e con un avanzo economico di 32,4 milioni.
La Fondazione, istituita con decreto legge n. 269/2003, si propone di promuovere lo sviluppo tecnologico del Paese e l’alta formazione per favorire l’incremento del sistema produttivo nazionale, sia attraverso propri laboratori di ricerca multidisciplinari, sia in forme indirette, facendo leva su collaborazioni a rete ed interrelazioni a livello nazionale e internazionale.
Il costo del personale è stato pari a 31,2 mln, destinati a retribuire 34 dipendenti a tempo indeterminato, 141 a tempo determinato, 3 distaccati da altri enti e ben 407 co.co.pro.