Giornale on-line fondato nel 2004

Sabato, 06 Lug 2024

L’amministrazione Cnr, dopo l’articolo del Foglietto della scorsa settimana, che sottolineava come la circolare n. 20/2014, diffusa dalla direzione generale dello stesso Cnr, fosse riuscita a ingenerare grande confusione tra i destinatari della stessa, è corsa ai ripari, inviando ai sindacati l’8 luglio scorso una nota di chiarimenti, che non solo nulla chiarisce ma ingenera altra confusione.

Per evitare inutili e poco chiare interpretazioni sarebbe bastato trasmettere a tutto il personale l'intesa attuativa del 20 giugno 2014 sottoscritta da Cgil, Uil, Cisl e Anpri, ma non da Usi-Ricerca (vedasi allegato).

La netta sensazione che si prova dopo aver letto la nota di chiarimenti, è che la toppa sia decisamente peggiore del buco.

Intanto, a parte gli oltre mille dipendenti che hanno già espresso, con procedura telematica, la propria rinuncia alla polizza, gran parte del restante personale appare disorientato ed è proprio a loro che dedichiamo le considerazioni che seguono.

Il sindacato Usi-Ricerca, come più volte scritto, si è impegnato contro tutto e tutti ed ha ottenuto il riconoscimento di un principio democratico sacrosanto, cioè quello di dare l'opportunità di scelta ad ogni dipendente di cancellare o meno l'attuale sistema di sussidi, poiché trattasi di soldi dei dipendenti stessi e non del Cnr, che non può disporne per nessuna finalità che non sia quella delle attività assistenziali.

Lo stesso sindacato, che da sempre difende i diritti dei lavoratori della ricerca pubblica, ritiene che la stipula della polizza sanitaria, ancorché posta in essere in palese violazione dell'art. 52 del ccnl 1994-1997, contrasta con la ferma convinzione che i pilastri essenziali di un paese democratico, come scuola, previdenza e sanità, debbano essere assicurati dallo Stato e non dal privato, peraltro corripondenti a diritti costituzionalmente garantiti.

In merito alla paventata convenienza, è semplice dimostrare che, così come riportato nel capitolato di gara, la polizza assicurativa restituirà in termini di servizi sanitari al massimo (quindi anche meno) il 75% dell'importo del premio annuo. Quindi a fronte di 2,3M€ dei dipendenti, gli stessi potranno contare al massimo su 1,75M€ (o meno). Dov'è l'affare?

Di contro, il sindacato Usi-Ricerca ha sempre sostenuto che basta semplicemente aggiornare gli attuali criteri per rendere ancor più efficiente il sistema dei sussidi.

Tale proposta, che rispetta tutti e dà massima efficienza al sistema, forse a breve potrebbe essere la soluzione migliore, atteso che se il numero dei rinunciatari sarà elevato (allo stato sono oltre un migliaio), la stessa polizza d'ufficio voluta fortemente dal Cnr e da Uil, Cgil, Cisl e Anpri potrebbe non essere stipulata.

Inoltre, per completezza d'informazione, occorre far rilevare che, nel caso di contenzioso con l'assicurazione (cioè se l'assicurazione non paga per qualche motivo), i costi dell'inevitabile azione legale sono a carico del dipendente e non del Cnr.

A questo punto, qualcuno si chiederà: se i soldi sono miei; l’eventuale contenzioso lo devo gestire io; il medico che mi deve curare deve essere quello convenzionato con l'assicurazione e per estendere ai familiari devo pagare, perché la polizza mi dovrebbe interessare fino al punto da cancellare di fatto l’attuale sistema dei sussidi che, pro quota, va a coprire tante spese, non solo quelle sanitarie?

Ma sorgono spontanee altre domande: perché Cnr, Cgil, Uil, Cisl, Anpri si preoccupano così tanto della mia salute? Perché non mi hanno chiesto preventivamente se fossi o meno favorevole a quella che doveva essere solo e soltanto una loro proposta? Perché sono stato iscritto d’ufficio alla polizza sanitaria e, se non fosse stato per l’azione di Usi-Ricerca, non avrei potuto rinunciare in alcun modo alla stessa?

Riflettendo, forse non è difficile trovare le risposte.

I principali articoli del Foglietto della Ricerca sul tema (in ordine cronologico):

09/04/2010 - Riordino Cnr, valutazione istituti, buoni pasto, benefici assistenziali, nuovi concorsi, progressioni, formazione

03/10/2010 - Il Cnr, sempre più lento e farraginoso, si ripresenta al tavolo della trattativa

12/11/2010 - Cnr, addio ai benefici per le spese sanitarie

16/11/2010 - Il caso Cnr. La ricerca pubblica incentiva la sanità privata

16/11/2010 - Nuovo incontro di contrattazione al Cnr: piano di assunzioni, anticipo di fascia per ricercatori e tecnologi, attività assistenziali

23/11/2010 - Il risultato del sondaggio sulla polizza Cnr

11/07/2011 - Cnr. Molti lavoratori non riceveranno i sussidi sanitari

21/02/2012 - Tutti pronti al Cnr per la polizza sanitaria

11/12/2012 - Per Natale, nel pacco regalo del Cnr ai dipendenti, rispunta la polizza sanitaria

20/02/2014 - Informativa Cnr sulla polizza sanitaria

24/02/2014 - Il Cnr a un passo dalla polizza sanitaria da 2,5 mln. Usi-Ricerca strappa una tutela per quanti non vorranno aderire

04/03/2014 - Cnr & polizza sanitaria. Sindacati confusi e confusionari

19/05/2014 - Cnr: per 5283 dipendenti in busta paga a maggio oltre 2 milioni di euro di sussidi. Altro che polizza sanitaria

25/06/2014 - Al Cnr arriva la polizza sanitaria contra legem. Ma Nicolais lo sa?

26/06/2014 - Polizza sanitaria Cnr: lettera aperta al personale dell'ente

30/06/2014 - Cnr, basta un NO per sconfiggere la polizza sanitaria. Lavoratori arbitri del loro destino

08/07/2014 - Cnr, è caos con la circolare Annunziato-Preti. I NO alla polizza sono già diverse centinaia

empty alt

Il mare ci avverte, anzi ci chiama, ascoltiamolo

Il mare ci avverte, anzi ci chiama. Lo fa da almeno mezzo secolo: saremo capaci di ascoltare i...
empty alt

All’ombra del Re dollaro crescono piccole valute

La notizia dell’ultimo aggiornamento che il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha dedicato...
empty alt

Tolve, bellezza lucana che affonda le sue radici nel terzo millennio a.C.

San Rocco è il Santo più venerato nel mondo cattolico. Nei miei viaggi per i borghi lucani la sua...
empty alt

In Adriatico sono tornate le mucillagini

In Adriatico sono tornate le mucillagini la cui composizione potei analizzare, tra primi, nel...
empty alt

Illegittimo affidare il controllo della prestazione lavorativa a un investigatore

Con ordinanza n. 17004/24, pubblicata il 20 giugno 2024, la Corte di cassazione - sezione Lavoro – ha...
empty alt

Dall’Antitrust cartellino rosso alla Figc

Dopo l'inattesa eliminazione della nazionale italiana di calcio dagli Europei, una nuova tegola si è...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top