
La delegazione sindacale ha fatto presente all’incredula delegazione pubblica che se la firma dell’accordo sul trattamento accessorio 2009 non dovesse avvenire prima dell’entrata in vigore (15 novembre p.v.) del decreto legislativo (Brunetta) n. 150/09, che taglia proprio il salario accessorio, oltre a innumerevoli diritti dei lavoratori, lo stesso accordo verrebbe bloccato, per sottostare alle nuove norme, con danni gravi ed irreparabili per centinaia di colleghi.
Tale aspetto grave non sembra essere stato valutato né dall’amministrazione né da altre sigle sindacali, alcuna delle quali - dopo aver mostrato piena acquiescenza con i provvedimenti del governo - si è già affrettata in qualche ente a diffondere tabelle indicanti l’ammontare delle decurtazioni di salario, di indennità di buonuscita e di pensione che i lavoratori subiranno per effetto del decreto legislativo “Brunetta”.
Pronto per la sottoscrizione, da mesi, è anche l’accordo sul fondo per le attività assistenziali 2009, nel quale Usi/RdB è riuscito a far inserire oltre 90 mila euro, derivanti da variazioni di bilancio, che all’amministrazione, e non solo ad essa, erano “sfuggiti”.
Sull’ultimo punto all’o.d.g. (concorsi interni ex art. 54), Usi/RdB ha nuovamente ribadito che l’indizione di nuove procedure selettive potrà avvenire solo dopo l’esaurimento delle varie graduatorie di idonei. Al fine di fornire chiarimenti ulteriori rispetto a quelli più volte comunicati al personale in merito agli effetti e alle conseguenze della entrata in vigore del suddetto decreto legislativo “Brunetta”, si preannuncia che Usi/RdB terrà un’ASSEMBLEA PER TUTTI I LAVORATORI DELL’ISTITUTO il 13 NOVEMBRE, alle ore 10, presso l’Aula Magna della Sede centrale.
Comunicato Usi/RdB-Ricerca del 4 novembre 2009