Questa mattina, 18 novembre 2015, il Miur, dopo aver lasciato senza consiglio di amministrazione per quasi due mesi il Cnr, ha formalmente comunicato al Senato, alla Camera e allo stesso Cnr il decreto di nomina di due componenti del consesso del più grosso ente di ricerca del Paese.
Si tratta di Roberto Lagalla, scelto dalla ministra Giannini dalla terna proposta dalla Crui, e di Vito Mocella, eletto dal personale del Cnr. Mancano ancora all’appello due componenti: quello designato dalla Conferenza Stato, Regioni, Province autonome e quello che la stessa ministra dovrà scegliere da una terna di nomi che le verrà comunicata dall’Unione italiana delle Camere di Commercio e dalla Confindustria.
Lagalla, nato a Bari 60 anni fa, è Ordinario di Biopatologia e Biotecnologie mediche presso l’Università di Palermo, Ateneo di cui fino al 31 ottobre scorso è stato Rettore.
Essendo composto da cinque membri, compreso il presidente, con la nomina di Lagalla e Mocella, pur se privo degli altri due membri, il cda del Cnr da domani sarà operativo, anche se i provvedimenti rischiano di essere approvati, nel caso in cui uno dei due membri si astenga e l’altro voti contro, con il voto favorevole del solo presidente, voto che, come noto, in caso di parità, vale doppio!
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