E’ rimasto in vita per molto poco, l’avviso dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, diffuso il 21 novembre scorso, con il quale era stata indetta una call per accertare la presenza all'interno dell'ente di una unità di personale cui assegnare l'incarico di capo ufficio stampa, ai sensi della legge 150/2000 e del successivo regolamento attuativo di cui al Dpr 422/2001.
A distanza di meno di 48 ore, infatti, si è registrata una clamorosa retromarcia, con l’annullamento da parte della direttrice generale dell’Ingv del suddetto provvedimento (sottoscritto dalla medesima direttrice, pubblicato sul sito web dell'ente ma, a quanto pare, mai recapitato al personale), in quanto “si è constatata la non corretta applicazione dei dettami di cui alla legge 150/2000 e del D.p.r. 422 del 21/9/2001”. Esattamente quanto avevamo eccepito nel nostro articolo apparso sull’ultimo numero del Foglietto.
Spetterà ora al cda dell’ente – si legge sempre nel provvedimento di annullamento - “effettuare un’approfondita valutazione circa le modalità con le quali si procederà all’individuazione di un profilo di alta professionalità in seno all’Ufficio Comunicazione Stampa” dell’ente di via di Vigna Murata.
In tanti si sono chiesti: ma perché l’argomento non è stato valutato prima dal cda? Forse - aggiungiamo noi - l’ente avrebbe evitato una figuraccia.