di Ivan Duca
Con il secondo incontro di venerdì 4 giugno 2010, presso la sala convegni di piazzale A. Moro, si è concluso il confronto avviato da Maiani nel Cnr per trarre spunti utili alla stesura dei nuovi statuti e regolamenti previsti dal D.Lgs 213/2009.
Tra i presenti in platea dipendenti provenienti da tutta Italia, una nutrita rappresentanza dei dipendenti della sede centrale e molti dirigenti.
Dai vari interventi sono emerse le note criticità dell'attuale Cnr: la necessità di rimodulare gli attuali dipartimenti; la necessità di valutare attività e risultati di gestione dei direttori d'istituto e di dipartimento; l'esigenza di maggiore condivisione e partecipazione del personale nella conduzione degli istituti.
E' stata poi evidenziata le necessità di istituire degli appositi organi tecnici che possano gestire i servizi infrastrutturali trasversali e strategici per l'Ente, quali la biblioteca digitale e l'infrastruttura di telecomunicazione.
Molte sono state le critiche sul meccanismo di distribuzione dei fondi ordinari, che vede nella "matrioska" progetto-commessa-modulo un'inutile virtualizzazione della realtà.
Ora non resta che aspettare per verificare se i tanti contributi offerti a Maiani dal personale potranno in qualche modo incidere nella formulazione degli attesi regolamenti.
In caso contrario, avremo assistito a un mero spreco di risorse pubbliche.