Redazione
Fortissimamente voluta dal presidente Giovannini e dal Consiglio dell'Istat, la Direzione centrale Affari istituzionali, giuridici e legali - nata come Minerva dalla testa di Giove - ci ha già occupati la settimana scorsa, ma l'argomento, data la particolarità, merita d'indugiarvi.
In disparte la circostanza che il neo direttore centrale è stato individuato senza alcun bando pubblico, come richiesto dall’art. 19, comma 1/bis, del decreto legislativo n. 165/01, ciò che stupisce è che quello che era un semplice Servizio titolato "Affari istituzionali, giuridici e legali", oggi è una Direzione centrale, con l'identico nome e con due Servizi, denominati rispettivamente "Affari legali" e "Affari giuridici".
Una vera alchimia statistica, in base alla quale se si prende un Servizio e lo si divide in due, si ottiene un Direzione centrale.
Con un po' più di fantasia creativa, i Servizi sarebbero potuti essere addirittura tre, con l'aggiunta di quello Affari istituzionali (a proposito, che fine hanno fatto?).