Redazione
L’Inpdap, che conta 3 milioni e 300 mila iscritti ed eroga 2 milioni e 730 mila pensioni, a breve non esisterà più.
L’articolo 21 del recente decreto “Salva Italia” ha stabilito che “In considerazione del processo di convergenza ed armonizzazione del sistema pensionistico attraverso l'applicazione del metodo contributivo, nonché al fine di migliorare l'efficienza e l'efficacia dell'azione amministrativa nel settore previdenziale e assistenziale, l'Inpdap e l'Enpals sono soppressi dalla data di entrata in vigore del presente decreto e le relative funzioni sono attribuite all'Inps, che succede in tutti i rapporti attivi e passivi degli Enti soppressi”.
In attesa della formalizzazione, l’Inpdap ha comunicato che “le prestazioni fino ad oggi garantite dall’Inpdap non subiranno nessuna interruzione. Gli utenti, pertanto, continueranno a far riferimento alle sedi Inpdap”.