Redazione
Il decreto “salva Italia”, approvato dalla Camera lo scorso venerdì, ha cancellato in extremis la norma che permetteva ai dipendenti pubblici con 35 anni di anzianità contributiva di chiedere, ai sensi dell’art. 72 del decreto legge 112/2008, l’esonero dal servizio per un periodo massimo di cinque anni, con retribuzione al 50 oppure al 70%, in caso di svolgimento di attività di volontariato durante l'esonero.
Sono stati fatti salvi dall'articolo 24, comma 15 del decreto i provvedimenti di accoglimento delle istanze adottati fino al 4 dicembre 2011.