E' la somma che fa il totale, sosteneva il principe De Curtis, in arte Totò. Ma non aveva tenuto conto del Ministero dell'Economia e della Ragioneria Generale dello Stato.
Nel comunicato stampa n. 33 del 13 febbraio 2015 (ora rettificato senza, però, dare conto della avvenuta correzione) era riportato che la copertura del fabbisogno di cassa di dicembre 2014 ammontava a -4.344 milioni di euro, di cui -7.739 di Titoli a breve termine,-23.086 di Titoli a medio-lungo termine, -1.090 di Titoli esteri, +28.291 per Altre operazioni.
A Franco Mostacci, analista economico e – per inciso – editorialista del Foglietto, che attraverso il suo blog tiene sotto controllo i conti pubblici, non è sfuggito che la somma degli addendi era -3.624 milioni di euro, ben 720 in meno del totale.
Immediata la richiesta di chiarimenti all'Ufficio stampa del Mef che, dopo attente verifiche ha corretto il dato dei Titoli a medio-lungo termine in -23.806 milioni di euro e ha ringraziato per la segnalazione.