Giornale on-line fondato nel 2004

Giovedì, 04 Lug 2024

Uno sversamento improvviso di sostanze tossiche per un incidente. L’inquinamento provocato da un’attività industriale di lunga data. Gli effetti dei pesticidi utilizzati in agricoltura.

Le cause possono essere diverse, ma il problema è sempre lo stesso: inquinamento di fiumi, torrenti, laghi e acquiferi (falde). E quando l’acqua è inquinata è difficile “ripulirla”, perché non dipende soltanto dalla sostanza che la contamina, ma anche da molti altri fattori, a cominciare da come l'acqua si muove nel sottosuolo.

Un contributo per mettere in atto interventi più efficaci arriva da una ricerca teorica su come la vorticità si possa sviluppare all'interno di un mezzo poroso, i cui risultati sono stati pubblicati nelle scorse settimane sulla rivista scientifica “Proceedings of Royal Society A”, con un articolo dal titolo “Impact of the spatial structure of the hydraulic conductivity field on vorticity in three-dimensional flows”.

L’articolo vede come primo autore Mariaines Di Dato, studentessa della Scuola di dottorato in Ingegneria civile, ambientale e meccanica dell’Università di Trento e attualmente in visita alla University of Southern California, nell'ambito degli scambi promossi dalla scuola di dottorato. Tra gli autori c’è anche Alberto Bellin, professore ordinario di Costruzioni idrauliche marittime e Idrologia al Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica Dicam dell’Università di Trento. Le altre firme sono quelle di Aldo Fiori (Università di Roma Tre), Gabriele Chiogna (Technical University of Munich) e Felipe P. J. de Barros (University of Southern California).

«Dalla nostra ricerca – spiega Alberto Bellin – emerge che le caratteristiche cinematiche, e in particolare la vorticità, influenzano la forma delle nuvole di soluti e il loro destino, quindi la possibilità di bonificare gli acquiferi contaminati. Facilitare il mescolamento dei reagenti con i contaminanti disciolti nell'acqua aumenta infatti l'efficacia dei trattamenti. Moto e vorticità dipendono dalla conformazione dell’acquifero, ma possono anche essere indotti come, ad esempio, con sistemi di pompaggio».

«L'acqua – continua Bellin – si muove molto lentamente perché obbligata a rimanere in spazi angusti all'interno dei pori del suolo per cui eventuali reagenti inseriti mediante pozzi si mescolano con difficoltà con gli inquinati e quindi sono scarsamente efficaci. La vorticità indotta dalla conformazione disuniforme dei pori o da “forzanti” esterne però può facilitare il mescolamento rendendo l'intervento più efficace».

L’immagine potrebbe essere quella di una lavatrice che sfrutta la rotazione per rendere pulito il bucato. Un’altra immagine potrebbe essere, invece, quella dei «mulinelli (vortici) che già Leonardo aveva osservato nei fiumi e prontamente disegnato, solo che fino a ora non erano né stati previsti teoricamente né tantomeno osservati negli acquiferi, o, ancora, il vortice creato da un cucchiaino in un bicchiere d'acqua nel quale abbiamo introdotto dello zucchero: la rotazione accelera lo scioglimento».

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

empty alt

All’ombra del Re dollaro crescono piccole valute

La notizia dell’ultimo aggiornamento che il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha dedicato...
empty alt

Tolve, bellezza lucana che affonda le sue radici nel terzo millennio a.C.

San Rocco è il Santo più venerato nel mondo cattolico. Nei miei viaggi per i borghi lucani la sua...
empty alt

In Adriatico sono tornate le mucillagini

In Adriatico sono tornate le mucillagini la cui composizione potei analizzare, tra primi, nel...
empty alt

Illegittimo affidare il controllo della prestazione lavorativa a un investigatore

Con ordinanza n. 17004/24, pubblicata il 20 giugno 2024, la Corte di cassazione - sezione Lavoro – ha...
empty alt

Dall’Antitrust cartellino rosso alla Figc

Dopo l'inattesa eliminazione della nazionale italiana di calcio dagli Europei, una nuova tegola si è...
empty alt

“Fremont”, film esistenzialista dalle venature surreali

Fremont, regia di Babak Jalali, con Anaita Wali Zada (Donya), Gregg Turkington (Dr. Anthony),...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top