Le ultime notizie del pianeta Università, con il parere del Cun assai critico sulla definizione dei valori soglia operata dall’Anvur, lasciavano presagire ritardi e slittamenti per la partenza della nuova Asn.
Così, invece, non dovrebbe essere, dato che sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato (ma è reperibile ora anche sul sito del Miur) il bando per i candidati aspiranti accademici e quello per la nomina a commissario esaminatore. Sempre sul sito del Miur è disponibile il decreto che stabilisce i tanto discussi valori soglia, cioè i valori che devono essere raggiunti sia dai candidati che dagli aspiranti commissari: dai primi, per ottenere uno dei requisiti previsti per l’Asn; dai secondi, per diventare componenti delle commissioni di concorso.
Mentre questi, però, potranno presentare domanda dal 2 agosto al 15 settembre, così da poter formare entro la metà di ottobre le commissioni che avranno durata biennale, i primi, secondo quanto previsto per la nuova Asn a sportello, potranno presentare domanda durante tutto l’anno, in concreto dal 2 agosto e fino al 6 aprile 2018, scongiurando così il ripetersi dei lunghi periodi di blocco cui abbiamo assistito negli anni scorsi.
Al fine di garantire tempi certi della procedura, le domande dei candidati verranno distinte in cinque blocchi quadrimestrali, a partire dal primo, avente scadenza il 2 dicembre prossimo. Sia le domande dei candidati che i lavori delle commissioni e i relativi risultati saranno tutti organizzati secondo procedure informatizzate.
Il Miur ha comunicato che per i candidati del primo gruppo gli indicatori individuali da confrontare con i valori soglia saranno resi noti a ridosso del prossimo Natale, mentre i risultati si dovrebbero avere tra la fine di marzo e i primi di aprile 2017.
Si tratta, insomma, del primo test della nuova abilitazione, come tale tutto da seguire, poiché da esso potremo già valutare la bontà o meno delle soluzioni adottate dal Miur.