Redazione
La Civit (Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l’integrità della pubblica amministrazione) sta per emanare le direttive con parametri, metodi e norme, per valutare sia le prestazioni degli enti che quelle rese dai singoli dipendenti.
Dal 1° gennaio 2011, per effetto del d.lgs. “Brunetta” n. 150/2009, ai fini della erogazione del salario accessorio, i dipendenti degli enti verranno divisi in 3 gruppi.
Ai più “bravi”, quantificati ex lege nel 25%, verrà liquidato un importo doppio; ai “normali”, pari al 50%, una somma pari alla metà di quella percepita dai “bravi”; al restante 25%, considerato, sempre ex lege, “fannullone”, non verrà erogato alcun compenso accessorio.